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CAPITOLO 16: L'UNIFICAZIONE TEDESCA ED I NUOVI ASSETTI POLITICO…
CAPITOLO 16: L'UNIFICAZIONE TEDESCA ED I NUOVI ASSETTI POLITICO ISTITUZIONALI EUROPEI
L'UNIFICAZIONE TEDESCA
Guglielmo I assume la reggenza per il fratello e spinge la Prussia ad una più accentuata militarizzazione
programma militare che grava molto sul bilancio ed il parlamento prussiano lo rifiuta
Guglielmo I scioglie il parlamento ma senza ottenere maggioranza (1861)
ci si affidò a Ottone Bismarck che convinse il parlamento a votare
Bismarck dichiara guerra alla Danimarca sfruttando un incidente del re di Danimarca
Trattato di Vienna: la Danimarca rinuncia ai 2 ducati coinvolti nell'incidente che vengono divisi tra Austria e Prussia
scatta una nuova guerra tra Austria e Prussia
pace di Praga: annessione della Germania alla Prussia
Francia ed Italia si schierano dalla parte della Prussia
IL NUOVO ORDINAMENTO AUSTRIACO
revisione dell'assetto dello stato
formazione della duplice monarchia austro- ungarica, dotata di due capitali (Vienna e Budapest), due parlamenti, due governi e una commissione paritetica
LE RIFORME DI ALESSANDRO II IN RUSSIA
due erano i ceti:
populisti
nichelisti
egli istituì lo "Statuto dei contadini liberati dalla schiavitù"
il contadino otteneva solo la terra che aveva coltivato nel periodo servile e doveva pagare un diritto di riscatto
i contadini però dovevano comunque sottostare al MIR, che gestiva i mezzi, stabiliva quando e cosa coltivare e ridistribuiva i lotti di terreno
perdita dei diritti collettivi su boschi e pascoli da parte dei contadini
questa riforma con il tempo non fece altro che portare miseria
L'INGHILTERRA NELLA SECONDA META' DEL XIX SECOLO
istituzione di due nuovi partiti:
liberale
conservatore
quello liberale ebbe la maggioranze il quale era guidato da William Gladston
egli intraprese varie riforme, tra cui:
abolizione della chiesa anglicana come chiesa di stato
assicurò i diritti dei fittavoli irlandesi
risoluzione del problema dell'Irlanda: predominanza del latifondo
diritto di voto anche al contadino
scrutinio segreto
concessione dell'autonomia all'Irlanda
LA GUERRA FRANCO-PRUSSIANA DEL 1870-71
Francia e Prussia già da tempo in cattivi rapporti
l'occasione di uno scontrò si presentò quando Bismarck propose per la successione al trono spagnolo Leopoldo Hohenzollern-Sigmaringen
la Francia dichiara guerra alla Prussia(1870)
i prussiani vincono a Sedan e fanno prigioniero Napoleone III
a Parigi si forma un comitato di difesa nazionale per resistere all'avanzata prussiana
Trattato di Francoforte: Alsazia e Lorena cedute ai tedeschi e la Francia doveva inoltre pagare 5 miliardi di franchi oro
POLITICA INTERNA ED ESTERA DI BISMARCK
politica estera
Patto dei tre imperatori: sanzionava l'isolamento francese
Triplice Alleanza con Austria ed Italia
nuovi accordi politici dopo la morte di Bismarck
politica interna
una assemblea aristocratica ed una elettiva per tutti i 25 stati
Bismarck rimase cancelliere con l'appoggio del partito nazionale-liberale
potere esecutivo in mano al re che nominava un cancelliere, mentre l'esercito era comandato direttamente dall'imperatore
Legge contro le tendenze sovvertitrici della socialdemocrazia (divieto di associazioni comuniste e socialiste)
introduzione di una unica moneta in tutto l'impero
LA GUERRA CIVILE AMERICANA
si presentava una grande differenza tra nord e sud
nord: industrializzato, politica più accentrata nella capitale e contrario allo schiavismo
sud: agrario, favorevole allo schiavismo e con maggiore autonomia degli stati singoli
elezione di Lincoln e gli stati del sud capirono che avrebbero potuto subire un cambiamento (1860)
Ordinanza di Seccessione che scioglieva l'unione del 1788
Lincoln abolisce la schiavitù (1862)
guerra tra nord e sud che dopo numerose battaglie decretò la vittoria del nord