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l'unificazione Tedesca e i nuovi assetti politico-istituzionali…
l'unificazione Tedesca e i nuovi assetti politico-istituzionali europei
L'unificazione tedesca
nel 1858 Guglielmo I assume la reggenza e spinge la Prussia verso una maggior militarizzazione
questo programma militare grava sul bilancio e non viene votato
nel 1861 Guglielmo I scioglie il parlamento
Ottone di Bismarck sfrutta un incidente del re di Danimarca e vi dichiara guerra
interviene l'Austria che rovina parzialmente i piani della Prussia
scaturisce una nuova guerra tra Austria a Prussia
si conclude con la pace di Praga
francia e Italia aiutano la Prussia impegnando l'Austria su più fronti
Si concluse con il trattato di Vienna, Austria e Prussia si dividono
il nuovo ordinamento austriaco
in seguito alle diverse sconfitte l'impero necessitava di revisionare l'assetto dello stato
nel 1867 si formò la duplice monarchia austroungarica, con capitali Vienna e Budapest
le riforme Alessandro secondo in Russia
nel 1861 Alessandro II annunciò lo "statuto dei contadini liberati dalla schiavitù"
questo imponeva che al contadino andase il terreno che aveva coltivato, pagando un riscatto
la comunità del villaggio aveva tuttavia il potere di stabilire quando e cosa coltivare
i contadini persero i diritti che avevano sui boschi e sui pascoli
questa riforma in Russia portò solo miseria
i ceti più abbienti degli anni 1869-70 si divisero in
populisti
ritenevano che fosse compito dell'intellettuale ripagare il debito
nichilisti
non credevano in nessun valore della Russia e ritenevano necessario un bagno di sangue
l'Inghilterra nella seconda metà del XIX secolo
i due partiti politici aristocratici vengono sostituiti da partito conservatore e liberale
William Gladston intraprese varie riforme
1868 introdotto lo scrutinio segreto
1870 cercò di assicurare i diritti agli irlandesi
1886 avanzo la proposta di autonomia dell'Irlanda
cerco di risolvere il problema del latifondo in irlanda
1884 estese il diritto di voto anche ai contadini
1869 abolì la legge della chiesa anglicana in Irlanda
la politica interna e estera di Bismarck
politica interna
Bismarck introdusse un'unica moneta in tutto l'impero
i 26 stati che componevano il Reich avevano un'assemblea aristocratica e elettiva
Bismarck rimase cancelliere alla guida del Reich
il potere esecutivo apparteneva al re di Prussia
Bismarck varò una legge che vietava le associazioni socialiste e comuniste
politica esterna
Bismarck strinse la triplice alleanza con Austria e Italia
l'obbiettivo principale era quello di mantenere i vantaggi che la Germania aveva ottenuto con la vittoria sulla francia
dopo la morte di Bismarck Guglielmo II portò la politica estera ad un maggior livello stringendo nuovi accordi
Bismarck concluse il patto dei tre imperatori tra Germania, Austria e Russia
il fatto che la riunione si tenne a Berlino dimostra il ruolo egemone della politica di Bismarck
la guerra franco prussiana del 1870-71
Francia e Prussia sono sempre stati in cattivi rapporti
lo scontro giunse quando Bismarck propose il principe Leopoldo come re di spagna
il 17 luglio 1870 a seguito di una pubblicazione di un documento falso ai danni dei tedeschi, la Francia dichiara guerra alla Russia
i prussiani prevalsero a Sedan e presero prigioniero Napoleone III
l'assedio di concluse con il trattato di Francoforte che sanciva la perdita di Alsazia e Lorena da parte della francia e un pagamento di 5 miliardi di franchi doro alla Germania
a Parigi si formò una resistenza che tentò di resistere alla prussia
Bismarck lo fece solo per creare tensione e paura in Francia
la guerra civile americana
l'unificazione americane non era stata compiuta senza contrasti che nascevano dalle grandi differenze tra nord e sud
il 6 novebre 1860 l'elezione di Lincoln fece capire agli stati del sud che avrebbero presto subito un mutamento
la Carolina del Sud emanò un'ordinanza che scioglieva l'unione del 1788, a cui aderirono quasi tutti gli stati
il 22 settembre 1862 Lincoln abolì la schiavitù
scoppiò cosi una guerra civile tra nord e sud che si concluse con la vittoria dell'esercito nordista
nord
il nord industriale avrebbe voluto una politica protezionistica a difesa dell'industrialismo nascente
politica più accentrata nella capitale
contro allo schiavismo
sud
il sud agrario era favorevole a una politica libero-scabista
più ampia autonomia dei singoli stati
favorevoli allo schiavismo