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i moti del 1830-31 - Coggle Diagram
i moti del 1830-31
in Inghilterra la situazione è differente
con la riforma dei collegi si ottenne una correzzione degli squilibri
solo il 3% poteva votare pagando una tassa di 10 sterline e il voto non era segreto
nelle città veniva sfavorita la borghesia industriale
quindi potere in mano ancora ai potenti
elimina circa 60 collegi elettorali situati in campagna
lord grey emana il Reform Act nel 1832
il Belgio segue la Francia
il popolo costringe gli olandesi al ritiro
4/10/1830 indipendenza e viene fatta una costituzione
il Belgio era sotto controllo olandese dal congresso di Vienna
re Leopoldo di Sassonia
il popolo insorge il 25 agosto a Bruxelle
Francia con Carlo X
ottenero la maggioranza i liberali e Carlo X fece un colpo si stato
Carlo X fece 4 ordinanze
sospese il regime costituzionale
soppresse la libertà di stampa
sciolse le camere
nuove elezioni con pochi elettori ( grandi proprietari terrieri) fedeli alla monarchia
elezioni del 1830
dal 27 al 29 luglio insurrezione popolare
il popolo prende il controllo della città
sale al trono il duca Luigi Filippo D'Orlean
giura fedeltà alla costituzione
il re non può prendere decisioni in autonomia
abolita la censura
in Germania ci furono manifestazoni
1832 dichiarazione dei 6 articoli
condanna le dottrine e i sistemi liberali
ottenero maggiori concessioni liberali e costituzionali
limitava
i diritti costituzionali
di riunione
di stampa
in Italia
il moto scoppiò a Modena e poi Bologna
inizialmente il popolo ottenne dei successi poi vennero repressi dagli austriaci
alcuni modenesi si ispirarono ai francesi
dopo il 1831 Mazzini farà un'idea di patriottismo diverso
29/11/1830 rivoluzione polacca
repressa dai Russi senza troppi problemi nel settembre del 1831
perdita autonomia polacca