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LE GRANDI TRASFORMAZIONI DELLA SOCIETA' ROMANA (383 - 386) - Coggle…
LE GRANDI TRASFORMAZIONI DELLA SOCIETA' ROMANA (383 - 386)
QUANDO?
Fine del II sec. a.C.
Mercato di schiavi
era uno degli affari più redditizi.
Erano "
merce umana
"
PRINCIPALE FORZA LAVORO DELL'ECONOMIA ROMANA
NEI LATIFONDI
NELLE MINIERE
CONDIZIONI DISUMANE
DISCIPLINA BRUTALE
INCATENATI DI NOTTE DENTRO DORMITORI SOTTERRANEI ("
ergastula
")
PRIMA GUERRA SERVILE (135 a.C.)
La Sicilia cade in mano agli schiavi guidati da
Euno
(schiavo della Siria); si proclama "
re della Sicilia
", conia monete con la sua faccia sopra. Dopo due anni le legione romane a fatica riprenderanno la Sicilia.
SUL PIANO POLITICO?
CRISI
QUANDO?
Dal II sec. a.C.
I benefici economici derivati dalle conquiste territoriali solo ad
aristocratici
.
Contadini e proletari (=ricchi di figli) esclusi.
DIFFICILE RAPPORTO
TRA:
SENATO (controllo società romana; composto da circa 300 membri)
CAVALIERI (impazienti di entrare in politica)
Stato romano sotto una
ristretta oligarchia di senatori
Poteri del senato aumentati
Diminuita l'autorità dei comizi centuriati
CAUSE?
Cittadini residenti fuori Roma (difficilmente potevano recarsi a votare)
Cittadini legati dal rapporto di
clientela
ai ceti nobiliari
Vita politica
=
corrotta
Malgoverno
Governo di una provincia ricca
=
via per rifarsi delle spese elettorali e per finanziare la propria carriera politica
Sistema delle tangenti (somma di denaro per ottenere la concessione di un appalto/licenza) diffuso
MALCONTENTO DEGLI ALLEATI ITALICI
QUANDO?
II sec. a.C.
CAUSE
Esclusi dalla distribuzione delle terre
Pesante carico fiscale
Non riconosciuta la cittadinanza romana
TRASFORMAZIONI CULTURALI
Aristocrazia senatoria = conservatrice e tradizionalista
QUANDO?
Tra il II e il III sec. a.C.
Cultura greca che porta:
Nuovi gusti artistici e letterari
Cambiamenti nei costumi e nelle abitudini di vita
La figura del
pater familias
indebolita
Donne e giovani hanno maggiore libertà
CONSERVATORI VS. PROGRESSISTI
ARISTOCRAZIA TRADIZIONALISTA
CONSERVATORI
Volevano che la società romana rimanesse legata ai valori della
tradizione
("
mos maiorum
")
Il cittadino doveva obbedire ai propri governanti
ARISTOCRAZIA FILELLENICA
FILELLENICI
Volevano che la società romana fosse
aperta
all'incontro con le altre civiltà;
L'educazione doveva mirare a formare cittadini che sapessero ragionare con la propria testa