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Figure III
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Frequenza
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Anaforico: raccontare n volte ciò che n volte è accaduto. Si mantiene l'aspetto presente, ma nella ripetizione dell'azione o descrizione o evento
Ripetitivo: raccontare n volte quanto è avvenuto una volta sola, così da meglio enfatizzare il messaggio o l'azione in sè
Iterativo: raccontare una volta sola (in una volta sola) ciò che è avvenuto n volte. questo tipo di racconto è a servizio della storia e svolge un compito di raccordo, informazione, sintesi. (questa settimana piuttosto che elencare ogni giorno la stessa azione)
Ellissi
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Di un dato/avvenimento: omissione di un oggetto/persona che poi verrà a risignificare o modificare la prima interpretazione dei fatti finora visti
Del significato: ci viene mostrato il tempo e l'elemento, ma il significato ci verrà soltanto attraverso una semiosi futura, attraverso un richiamo che porta ad un'indagine retrospettiva
Modo
Distanza
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Tell: Il narratore è presente come commentatore, che organizza, analizza, come fonte delle pertinenze
Discorso
Narrativizzato: Riduzione di un avvenimento ad un resoconto che, per quanto accurato, è la forma più distante
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Ceduto: La scena viene "mostrata" quanto più possibile senza intermediazioni (ne sono esempio i modelli narrativi che prendono a narrare attraverso i pensieri di un solo personaggio)
Prospettiva: Risponde alla domanda: Qual è il personaggio il cui punto di vista orienta la prospettiva narrativa? Chi vede?
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Nel genere descrittivo del raccontare è presente il "ritratto morale". Cerca informazione e approfondisci
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