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Rivoluzione del 1917 in Russia - Coggle Diagram
Rivoluzione del 1917 in Russia
8 marzo 1917
A Pietrogrado scoppia una rivolta guidata da operai e soldati. A questa rivolta le guarnigioni della capitale si rifiutano di sparare alla folla.
Di conseguenza la duma (il parlamento) elegge un comitato contemporaneo provvisorio la soviet ovvero un consiglio di rappresentati di operai e soldati. In seguito la duma e la soviet si accordano per far nascere un governo.
Nuovo governo
il Nuovo governo viene affidato al principe L'vov e come ministro c'era Kerenskij. Lo zar Nicola II è costretto ad abdicare.
Il governo provvisorio di Kerenskij vacilla perchè accerchiato. Da una parte i soviet dall'altra parte le forze ancora fedeli allo zar che tentano un colpo allo stato. La battaglia vincente contro le forze fedeli allo zar rafforza ancora di più i bolscevichi.
I bolscevichi prendono il potere. La rivoluzione di ottobre
Il gruppo dei massimi dirigenti ovvero Lenin e Stalin decidono che è ora di passare all'insurrezione armata. Così la notte tra il 6 e il 7 novembre 1917 i rivoluzionari conquistano senza resistenza tutti i punti strategici della capitale, occuparono anche il palazzo d'Inverno.
I soviet si riuniscono e costituiscono un nuovo governo con a capo Lenin. Questo governo emana subito degli importanti decreti:
furono avviati i negoziati di pace
le grandi proprietà terriere furono espropriate
il controllo delle fabbriche passò ai consigli degli operai
indusse le nuove elezioni dell'Assemblea costituente ma i bolscevichi ottennero pochi voti e Lenin sciolse l'Assemblea.
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Obbiettivi
Il nuovo governo voleva continuare la guerra e voleva l'elezione di una assemblea chiamata a scrivere la Costituzione. Nessun dei due obbiettivi venne raggiunto.
I soviet volevano la pace immediata e la distribuzione delle terra ai contadini. A loro volta i soviet erano divisi in due:
i
bolscevichi
avevano in menta la rivoluzione socialista.
Ritorna Lenin
e dice che secondo lui bisognava avviare la rivoluzione e che la guerra doveva diventare una rivoluzione industriale, dice in oltre che tutto il potere doveva passare ai soviet.
i
menscevichi
volevano costituire il socialismo attraverso un programma di riforme