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SISTEMI A PROIEZIONE DIFFUSA, sostanze che agiscono su questi sistemi -…
SISTEMI A PROIEZIONE DIFFUSA
gruppi di neuroni particolari con il corpo cellulare localizzato nella parte centrale del cervello (tronco encefalico) e l'assone molto lungo che proietta a distanza ognuno dei quali si serve di un determinato NT
servono per diffondere informazioni nel cervello e si occupano di funzioni regolatrici, modulando vasti gruppi di neuroni postsinaptici
Tutti questi sistemi si sovrappongono in diverse aree cerebrali, interagendo tra di loro e influenzandosi a vicenda
L’altra caratteristica fondamentale è la loro alta specificità: sistemi a proiezione diversi vanno a modulare l’attività si strutture diverse, c’è alta specificità di dominio.
sistema colinergico
utilizza il NT
acetilcolina
, prodotta dalla sintesi della colina e dell'aceti coenzima A
i recettori ionotropi dell'ACh si trovano nel SNP e in particolare nelle giunzioni muscolari, mentre quelli metabotropi nel SNC
recettori dell''ACh: nicotinici(infatti la nicotina agisce su questo sistema) e muscarinici
3 sistemi:
Nucleo di Meynert
: i neuroni qui presenti proiettano alle neocortecce, regolando la maggior diverse funzioni cerebrali. In particolare regola lo
stato di veglia
e i
processi di attenzione
. Una lesione al nucleo di Meynert produce letargia mentre una iper-stimolazione data da una somministrazione artificiale di
acetilcolina induce agitazione e eccitazione.
Nucleo del setto
: invia i suoi assoni all’ippocampo (processi di
apprendimento e memoria
). Se lesionato abbiamo difficoltà di apprendimento. Se viene somministrata acetilcolina la memoria, entro certi limiti, è potenziata. È il circuito alterato nell’
Alzheimer
(cause ancora ignote, nessuna cura. Nelle fasi iniziali trattata con farmaci inibitori del riaptate dell’acetilcolina)
Struttura ponto mesencefalo tegmentale
: proietta al diencefalo (talamo e ipotalamo). È coinvolto nella percezione degli stimoli sensoriali e nella regolazione dei ritmi circadiani.
in generale regolazione dello stato di veglia e i processi di attenzione
sistema dopaminergico
i recettori di questo sistema sono tutti metabotropi
utilizza il NT colaminergico
dopamina
i neuroni dopaminergici sono concentrati nella sostanza nera e nell'area segmentale ventrale, i loro assoni si raggruppano in 4 sistemi dopaminergici:
sistema nigro-striatale
-> tutti i neuroni che lo compongono hanno il corpo cellulare nella
sostanza nera
che sta nel mesencefalo e proiettano ai gangli della base, in particolare allo striato. Comprende il 75% dei neuroni dopaminergici del SNC. funzioni: modulazione attività motoria e la perdita di tali neuroni è causa del morbo di Parkinson
sistema meso-limbico
-> ha sede nell'area tegmentale ventrale e proietta assoni alle cortecce prefrontali. É coinvolto in : processi sensoriali, comportamenti motivati (reward System) apprendimento e memoria. Viene alterato nella schizofrenia
sistema ipotalamo ipofisario
-> regolazione della secrezione endocrina, corpo cellulare dei neuroni nell'ipotalamo
sistema noradrentergico
utilizza il NT colaminergico
noradrenalina
> un’ammina biogena, ottenuta a partire dalla dopamina e precursore essa stessa dell’adrenalina
i neuroni noradrenergici hanno sede nel
locus ceruleus
del tronco encefalico e nell'area tegmentale laterale (bulbo)
viene liberata in caso di stimoli nuovi e inaspettati ed accelera l'attività neurale.
Ha un ruolo in queste funzioni: stato di veglia, ritmi circadiani, apprendimento e memoria, stress e ansia, umore
sistema serotoninergico
usa il NT amminico
serotonina
, anche chiamata 5HT derivata dalla sintesi del Triptofano
Nonostante i neuroni serotoninergici siano poco numerosi hanno un ruolo importante nei sistemi cerebrali che regolano il tono dell’umore, il comportamento emozionale e il sonno
sono coinvolti in: percezione sensoriale, regolazione ritmi sonno-veglia, regolazione comportamento sessuale e alimentare (anoressia nervosa), correlazione con la regolazione dell'umore-> la
depressione
è associata con l’alterazione dei
sistemi serotoninergici e in parte anche di quelli noradrenalinergici. I farmaci antidepressivi spesso hanno la funzione di inibire la ricaptazione della serotonina, quindi la serotonina sarà presente in quantità maggiori e continuerà ad agire
tutti i neuroni serotoninergici hanno il corpo cellulare nel tronco encefalico nei 9
nuclei del Rafe
, divisi in due gruppi: ponte e mesencefalo
sostanze che agiscono su questi sistemi
Le droghe
psicoattive
producono “stati mentali alterati” agendo sul SNC e interferendo con la trasmissione sinaptica chimica, spesso agendo direttamente sui sistemi modulatori diffusi
LSD
Dietillamide dell'acido lisergico
sintetizzata nel 1938 da Hoffman come un derivato dell’acido lisergico, si scoprirono successivamente le sue
proprietà allucinogene
.
agisce sui nuclei del Rafe e quindi sui circuiti
serotoninergici
, agendo come agonista dei recettori della serotonina nelle terminazioni presinaptiche dei neuroni nei nuclei del Rafe, avendo una struttura chimica simile
effetti comportamentali: sogno ad occhi aperti, allucinazioni (date dal fatto che provoca sul cervello un tipo di attivazione simile a quella durante la fase REM), alterazioni della percezione sensoriale
In seguito LSD trovò grande impiego tra gli psichiatri come ausilio nelle sessioni di psicoterapia: era la versione “moderna”, chimica, delle droghe sciamaniche allucinatorie. Solo in seguito la sua diffusione eccessiva (cultura hippie, anni 60...) fece sì che venisse etichettata come sostanza d’abuso.
stimolanti,
cocaina e anfetamine
potenti stimolanti del SNC, esercitano effetti sui sistemi aminergici->
noradrenalina e dopamina
avendo una struttura simile e agendo da agonisti per i loro recettori
effetti: senso di vigilanza e sicurezza, allegria ed euforia, diminuzione dell’appetito
sono
simpaticomimetiche
-> provocano effetti che simulano l’attivazione della divisione simpatica del SNA come aumento frequenza cardiaca, dilatazione delle pupille etc
Inoltre, un effetto pericoloso da non dimenticare è la forte
dipendenza
psicologica o assuefazione causata dall’intensa trasmissione nel sistema dopaminergico meso-limbico che normalmente rinforza i comportamenti adattativi.
entrambe bloccano la
ricaptazione
di noradrenalina e dopamina-> si legano ai loro recettori e li attivano, poi inibiscono l'uptake e gli enzimi che degradano le ammine-> effetto di prolungare gli effetti delle catecolamine