La società romana era distinta tra Honestiores e Humiliores. La differenza fra queste due categorie non è solo economica, infatti per fare parte degli Honestiores bisognava esercitare una carica pubblica di alto livello , godere di prestigio riconosciuto e appartenere a uno dei tre ordini. Fra gli Humiliores troviamo perciò contadini, operai, artigiani, commercianti, .....
I Senatori sono la classe dirigente dell'impero ed era numericamente molto stretta poiché era l'ordine più esclusivo e infatti ne venivano nominati solo 20 all'anno. Il loro simbolo era il laticlavio e per diventare un senatore bisognava compiere il corsus honorum e possedere un patrimonio minimo di un milione di sesterzi
I Cavalieri e Decurioni erano in gran parte proprietari terrieri, commercianti, banchieri e imprenditori. Il simbolo dei cavalieri era l'angustus clavus e per accedervi bisognava possedere un patrimonio di 400 mila sesterzi. Mentre la nomina a senatore o cavaliere era ratifica dal principe l'appartenenza all'ordine dei decurioni era decisa su base cittadina e per accedervi occorreva essere liberi di nascita e disporre di un patrimonio dai 20 mila ai 100 mila sesterzi
I Liberti erano gli schiavi liberati, essi svolgevano i compiti di pubblici funzionari, commercianti, amministratori dei patrimoni, .... che li facevano accumulare grandi ricchezze. La mobilità sociale era maggiore durante l'impero, ma la barriera tra Honestiores e Humiliores era insuperabile. Anche per i ricchi liberti che partecipavano alle spese cittadine al pari dei decurioni era difficile l'ammissione all'ordine dei decurioni o dei cavalieri, ma mai era consentito l'accesso all'ordine dei senatori