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La prima rivoluzione russa nel 1917 - Coggle Diagram
La prima rivoluzione russa nel 1917
cause
le riforme agrarie del 1905 avevano aggravato le
disuguaglianze sociali
: i mugiki non potevano gestire le terre concesse dallo zar, cosi le vendettero ai kulaki diventando braccianti o poveri operai
durante la guerra l'incapacita politica e militare del commando russo aveva
mandato allo sbaraglio le truppe
, con milioni di morti, e ciò mise ancora di più in cattiva luce lo zar e la famiglia reale
l'autorità zarista e la famiglia reale erano
poco amati e incapaci
le città e le campagne erano ridotte alla
fame
venne sciolto il parlamento
le rivolte venivano represse con
violenti massacri e condanne
l'8 marzo 1917 le truppe si rifiutarono di sparare alla folla in rivolta, che riesci ad occupare la fortezza di san Pietro e a liberale i prigionieri politici
con l'aiuto della duma nacquero i
soviet
, consigli che rappresentavano una certa classe della società
lo zar Nicola II abdica
e il potere passa al principe L'vov
I soviet popolari
avevano come obbiettivi principali
pace immediata
ridistribuzione delle terre
erano divisi tra
bolscevichi
volevano la rivoluzione socialista
menscevichi
volevano il socialismo attraverso diverse riforme
il nuovo governo
aveva come obbiettivi principali
proseguimento della guerra
stesura di una Costituzione
era composto da
Duma (parlamento)
Soviet (consigli popolari)
il dirigente dei bolscevichi, Lenin, nelle tesi d'aprile, trasformo la rivolta in rivoluzione nazionale e affidò pieni poteri ai soviet
intanto i bolscevichi assumevano pieno potere con la loro
propaganda rivoluzionaria
: terre, pace, potere ai soviet; nel novembre 1917 Lenin e Stalin decisero di occupare con le forze armate i punti strategici di Mosca e il Palazzo d'Inverno
intanto il governo di Kerenskij perdeva di giorno il giorno il potere nella capitale contro i soviet
i soviet costituirono infine un nuovo
governo rivoluzionario con a capo Lenin:
-furono avviati i
trattati di pace per uscire dalla guerra
;
-le grandi
proprietà furono divise tra i contadini
e divennero proprietà statale;
-il
controllo delle fabbriche passo al soviet
degli operai;