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Il mercato - Coggle Diagram

- - - - È la quantità di beni e servizi che gli acquirenti hanno intenzione di acquistare a
        un determinato prezzo
    - - È la quantità di beni e servizi che i produttori intendono immettere sui mercati a determinati
        prezzi.
        
        In base al rapporto quantitativo tra domanda e offerta, si distinguono due condizioni in cui il mercato può trovarsi
        
        Il mercato a rialzo
        
        Quando la domanda è più alta dell'offerta.Tale situazione è definita anche anche "mercato dei venditori"
        
        Tipologie di domanda
        
        A seconda del comportamento dei consumatori nei confronti del prodotto, la domanda di un bene può assumere diverse caratteristiche.
        Domanda sovrabbondante; quando la richiesta di un bene è superiore alla produzione programmata dall'azienda, che non è quindi in grado di soddisfare una domanda maggiore.
        Domanda negativa; quando i consumatori non
        accolgono con favore il prodotto dell'azienda.
        Domanda inesistente quando un bene o servizio viene percepito come non necessario dalla clientela potenziale che si mostra disinteressata all'acquisto.
        Domanda è definita latente quando esiste da parte dei consumatori il bisogno di un bene o di un servizio, che però non viene soddisfatto da un'offerta corrispondente.
        Domanda è vacillante se diminuisce rispetto ai livelli precedenti, scendendo oltre il livello atteso dall'azienda e mostrando una tendenza negativa per il futuro
        Domanda è irregolare quando la richiesta di un determinato bene
        non rimane costante e continua nell'arco dell'anno
        Domanda satura, quando il prodotto sul mercato corrisponde a quanto desiderato e programmato.
        Domanda nociva, quando si registra una domanda in eccesso di prodotti che, per i motivi più diversi, non sono compatibili dal punto di vista etico, sanitario e ambientale
        
        Il mercato a ribasso
        
        Quando è l'offerta a essere superiore alla domanda. Tale situazione è definita anche "mercato dei compratori".
    - - Uno degli elementi fondamentali nella relazione tra domanda e offerta è il prezzo, gli acquirenti acquistano di più e più volentieri quando il prezzo è basso.
  - - - Concorrenza imperfetta
        (si realizza nella realtà più facilmente)
        
        Monopolio
        
        Oligopolio
        
        Si ha quando la produzione si accentra nelle mani di pochi aziende di dimensione simili, configurando un mercato con le seguenti caratteristiche:
        -Numero limitato di venditori
        -Difficoltà ad accedere al mercato da parte di nuove imprese
        Le poche imprese possono influire sulla quantità offerta e sul relativo prezzo. Spesso le imprese costituiscono una coalizione, cioè un accordo, per poter alzare i prezzi e diminuire la quantità prodotta.
        L’accordo può assumere la forma di un contratto trust è una concentrazione di imprese creata per limitare la concorrenza o cartello che è un accordo tra imprese per fissare i prezzi, suddividersi il mercato.
        
        È una forma di mercato in cui c’è un solo venditore a cui corrisponde un numero illimitato di consumatori
        
        monopolio di domanda; quando c’è un solo compratore e l’offerta è frammentata
        monopolio bilaterale;si ha quando il monopolio c’è sia dalla parte della
        domanda che dell’offerta
        Duopolio; ossia vi sono solo due imprese che offrono lo stesso prodotto; le due
        imprese possono arrivare a un accordo spartendosi il mercato o farsi guerra per eliminarsi a vicenda.
        
        A seconda delle cause il monopolio può essere.
        naturale; quando dipende da fattori naturali (sorgenti di acque minerali possedute da una solo impresa)
        Monopolio per legge; si verifica quando lo Stato vender (tabacchi)
        monopolio di fatto, si realizza quando ad un precedente regime di libera concorrenza è sopravvissuta una sola impresa
        
        c caratterizzata da:
        diversità di prodotti; i produttori tendono a produrre riducendo i costi e immettono sul
        mercato beni e sevizi a prezzi differenziati.
        Gli acquirenti possono scegliere i prodotti in base a tante variabili: convenienza, modalità di pagamento, offerte speciali ecc. Per l’acquirente
        non è indifferente rivolgersi ad un venditore piuttosto che a un altro.
        elevato numero d produttori e venditori; l’offerta di beni è molto differenziata, anche se le differenze sono, spesso, solo apparenti.
        I venditori ricorrono a forme di pubblicità per indurre all’acquisto e gli acquirenti si lasciano influenzare tanto che percepiscono prodotti simili come differenti
        Accesso flessibile ai mercati; si crea una situazione di non trasparenza per i consumatori, i quali, non sono in grado di capire le differenze tra i vari prodotti e basano le loro scelte su preferenze e condizionamenti.
        I venditori cercano di diversificare il loro prodotto, ma spesse, si tratta di una diversificazione solo formale.
      - È caratterizzata da:
        pluralità di venditori e di acquirenti; imprese che hanno le stesse dimensioni che producono la stessa quantità di merci agli stessi costi e non hanno possibilità di influenzare il prezzo
        offerta omogena; gli acquirenti possono acquistare gli stessi prodotti da un venditore piuttosto che da un altro
        trasparenza del mercato; poiché i beni e i servizi offerti sono identici, i consumatori conoscono le caratteristiche e il prezzo del prodotto
        assenza di interventi dello Stato sul mercato
        unicità del prezzo; è uguale per tutte le imprese e nessuno è in grado di modificarlo