Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
Il terziario nel mondo e il commercio mondiale - Coggle Diagram
Il terziario nel mondo e il commercio mondiale
La terziarizzazione dell'economia
Nord del mondo
Questo settore occupa più del 60% dei lavoratori. Il forte incremento degli addetti al terziario hanno portato a definire l'attuale fase di sviluppo economico come economia postindustriale. La produzione industriale non si è ridotta, ma è mutata l'organizzazione del processo produttivo, con una forte automazione e innovazione tecnologica.
Il benessere sociale dei Paesi a economia avanzata ha permesso di aumentare e diversificare i servizi destinati alle famiglie
Sud del mondo
Nei Paesi economicamente arretrati c'è stato una crescita di lavoratori nel terziario, dovuta all'espulsione di forza lavoro dall'agricoltura e alla debolezza del settore industriale, incapace di assorbire nuova manodopera. Le attività del terziario producono poca ricchezza, sia individuale sia di sistema economico complessivo.
La rete dei servizi ha mostrato qualche progresso solo nelle grandi città e nelle capitali.
Le direttrici del traffico mondiale
Nord America e Europa occidentale. Il trasporto marittimo unisce le due coste per gran parte del trasporto merci, che poi prosegue via terra verso est e costa ovest degli Stati Uniti, e tra Europa atlantica e mediterranea. La rete dei trasporti è potenziata dalle rotte aeree, le più frequentate del mondo.
Il collegamento tra i Paesi asiatici affacciati sul Pacifico e il Nord America, è caratterizzato dal trasporto marittimo che si combina con quello terrestre.
Il collegamento che unisce l'Europa occidentale, attraverso il Medio Oriente, con l'Asia meridionale, la Cina e il Giappone, è un una direttrice in cui prevale il trasporto marittimo.
Trasporti e sviluppo economico
La presenza di adeguate infrastrutture di trasporto è una delle condizioni essenziali per lo sviluppo di un territorio. La maggior parte dei Paesi sviluppati dispone di rete stradali e ferroviarie efficienti e con un articolato sistema di trasporti e aeroporti. Le aree meno abitate e quelle del Sud del mondo, non dispongono di queste reti di trasporto, soprattutto per motivi economici.
Il commercio
: ha conosciuto uno sviluppo continuo, grazie al miglioramento dei trasporti e delle comunicazioni; l'abbattimento delle barriere doganali; l'istituzione di zone di libero scambio sempre più ampie; la decolonizzazione delle produzione delle multinazionali.
Dove si sviluppa
Gli scambi commerciali si svolgono tra Europa occidentale, Asia orientale, America del Nord e Cina. Gli scambi tra i Paesi in via di sviluppo sono in espansione.
Che cosa si commercia
Si commerciano prodotti industriali e solo nei paesi poveri e isolati viene effettuata l'esportazione di materie prime. Per favorire gli scambi commerciali internazionali, a livello continentale o regionale, vari gruppi di Stati hanno istituito aree di libero scambio, all'interno delle quali è in vigore la libera circolazione (totale o parziale) di beni e servizi. Inoltre l'organizzazione mondiale del commercio (Wto) ha il compito di fare in modo che gli Stati si diano delle regole valide per tutti nei commerci internazionali.
Le telecomunicazioni e il digital divide
Tutte le attività legate al commercio sono unite attraverso il passaggio di dati e istruzioni.
Il digital divide indica il divario tra chi può avere accesso alle tecnologie dell'informazione e chi ne è escluso in parte o totalmente. Viene rilevato dal rapporto tra il numero di abbonamenti telefonici e abitanti e il numero di utenti internet.