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NEUROLOGIA DELL'INVECCHIAMENTO - Coggle Diagram
NEUROLOGIA DELL'INVECCHIAMENTO
Paziente
anziano
Fragilità
Comorbilità
Stato funzionale (stato cognitivo, funzione
fisica, umore e stato sociale)
Incontinenza
Cadute
Malnutrizione
Segni neurologici
Segni neuromotori (attività motoria rallentata)
Alterazione dei riflessi ossotendinei
Segni dell'olfatto e del gusto
Ipopallestesia (ridotta percezione delle vibrazioni)
Segni neurootologici (presbiacusia)
Disturbi della stazione eretta e della deambulazione
Segni neurooftalmici (presbiopia)
Disturbi di memoria
(presenti anche nell'anziano sano)
smemoratezza benigna
Age-Associated Memory Impairment
MCI
Disturbi di memoria non patologici che non interferiscono con le attività della vita quotidiana, ma non sempre benigni in quanto possono trasformarsi in un decadimento più importante.
Disturbi motori
- disturbi della deambulazione, incontinenza, cadute (riflessi più lenti ed equilibrio instabile), tremore.
Disturbi della deambulazione
- posizione del tronco spostata in avanti, movimenti oscillatori ridotti, base allargata e passi corti, lenti e strascicati.
DEMENZE DEGENERATIVE
Malattia di Alzheimer
Legame con MCI di tipo amnesico:
disturbi di memoria;
attività quotidiane normali;
efficienza cognitiva normale;
assenza di demenza.
All'esordio, la sintomatologia può venir confusa con una condizione di depressione. Solitamente il primo sintomo è un disturbo di memoria, più raramente un cambiamento di personalità.
Criteri diagnostici
- disturbi in due o più aree cognitive; comparsa tra 40 e 90 anni; decadimento progressivo; disturbi nelle attività di vita quotidiana; storia familiare; disturbi progressivi di memoria.
E' la demenza più frequente.
Caratteristiche neuropatologiche
:
ammassi neurofibrillari - proteina tau;
placche senili - formate da accumulo di beta-amiloide (
ipotesi della cascata dell'amiloide
: aumento proteina A-beta42, tossica per i neuroni);
degenerazione granulovacuolare (ippocampo).
Sembra avere un ruolo anche del ChAT e della ACh nella perdita di neuroni. Un altro importante effetto è quello dell'apolipoproteina E, in particolare degli alleli E2 (fattore protettivo) ed E4 (fattore di rischio).
Demenza a corpi di Lewy
Criteri diagnostici
sintomi motori del Parkinson;
demenza progressiva;
allucinazioni;
disturbi del sonno REM;
fluttuazioni nei sintomi cognitivi (attenzione).
Corpi di Lewy
= ammassi di alfa-sinucleina.
Malattia di Pick
Tipo di FTD, caratterizzata da atrofia limitata al lobo frontale e temporale. Ha un decorso breve (5-7 anni).
Prevalenza di disturbi
comportamentali.
Presenza di
corpi di Pick
(ammassi di fibrille di proteina tau) accompagnata a degenerazione balloniforme dei neuroni.
Demenza frontotemporale
Sintomi prevalentemente frontali:
disturbi della personalità;
perseverazione;
riduzione dell'iniziativa - mutismo acinetico;
alterazione delle funzioni esecutive;
depressione/ansia.
Atrofia limitata al lobo frontale e temporale. La patologia colpisce anche strutture sottocorticali (striato, talamo) e la sostanza bianca.
Caratterizzata dalla presenza di ammassi di proteina tau.
Demenza semantica
Disturbo circoscritto all'emisfero sx, caratterizzato da afasia fluente, anomia, difficoltà di comprensione e alterazioni semantiche.
Atrofia bilaterale dei lobi temporali
Afasia primaria progressiva
Disturbo circoscritto all'emisfero sx, che comporta disturbi prevalentemente linguistici (produzione, agrammatismo, dislessia o disgrafia).
Atrofia prefrontale
DEMENZE
CRITERI DIAGNOSTICI
Deficit di memoria associato a:
Afasia
Disturbi del funzionamento esecutivo
Aprassia
Agnosia
Evolve in circa 7-10 anni. Si distinguono 3 stadi:
stadio amnestico (2-4 anni);
stadio della demenza (2-10 anni);
stadio vegetativo o neurologico (1-3 anni).
Valutabile tramite:
MMSE;
punteggio di Hachinski.
DEMENZE VASCOLARI
Insorge tra i 60 e i 75 anni. E' più frequente negli uomini.
Può presentarsi in forma mista con l'AD.
Sottotipi:
Demenza vascolare
da infarto singolo strategico
Demenza vascolare
da lesioni lacunari
Demenza vascolare
multinfartuale
Demenza vascolare
da lesioni emorragiche
Malattia di Binswanger
(malattia dei piccoli vasi)
VCI - indicatore precoce di una possibile patologia cerebrovascolare o di una demenza vascolare.
Demenza mista
Forme rare (CADASIL)
Criteri diagnostici
declino cognitivo;
malattia cerebrovascolare;
chiara relazione temporale tra i due.
Fattori di rischio
Immodificabili
Etnia
Educazione
Sesso
Ictus
Età
Modificabili
Ipertensione
Iperlipidemia, coronaropatie,
diabete, fumo
progressione a scalini;
lesioni focali;
deficit cognitivo a macchia
di leopardo, prevalentemente
esecutivo/attenzionale.
E' importante prevenire e identificare precocemente la presenza di disturbi cerebrovascolari, perchè la prognosi di VaD è molto peggiore rispetto alle patologie degenerative.
Idrocefalo normoteso
- aumento della quantità di liquor che determina un allargamento dei ventricoli e uno schiacciamento della corteccia cerebrale (sintomi frontali).