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Mappe dei canti svolti - Coggle Diagram
Mappe dei canti svolti
canto 1 (proemio)
ottava 2
invocazione alla Musa
riferimento alla Madonna per la corona immortale
verità e invenzione (si scusa con la Musa per le cose inventate)
ottava 3
linguaggio difficile
il dilettevole (esempio del bambino ammalato)
similitudine di Lucrezio (De rerum natura)
ottava 1
materia di cui parlerà
traduzione prima riga dell'Eneide
richiamo all'Odissea: sia Ulisse che Goffredo devono riunire e convincere i loro compagni
Goffredo ci riesce grazie all'aiuto del Cielo
Ulisse non riesce e torna solo
ottava 4
dedica ad Alfonso d'Este, che lo ha aiutato molto
≠ Dante (NO dedica)
piccola tracimazione
augura al duca di Ferrara di guidare una nuova guerra santa come Goffredo
ottava 5
canto 2 (Olindo e Sofronia)
Ismeno
mago di magia nera
fa paura ai demoni, che sono suoi servitori
prima era cristiano, ora consiglia Aladino contro i cristiani
sacrilego per entrambe le religioni
descrive il simulacro della Madonna
consiglia di rubarlo dalla cripta della Chiesa cristiana affinché protegga la moschea e i musulmani
furto del simulacro dalla cripta cristiana e rito sacrilego
furto del simulacro dalla moschea
parere di Tasso
o un fedele cristiano
o Dio stesso
Ismeno è un mago incompetente
Aladino
pene per chi nasconde il simulacro o il ladro
decide di fare strage
musulmani molto irascibili
panico fra i cristiani
sembrano deboli e vigliacchi
premi per chi trova il simulacro o il ladro
Sofronia
Vergine di ghiaccio (bellissima, ma indifferente all'amore)
bellissima, ma un po' trascurata (spontanea)
decide di autoaccusarsi del furto
Aladino rimane colpito dalla sua bellezza e continua a farle domande per non ucciderla
Olindo
innamorato di Sofronia, ma lei non lo sa
quando lei sta per essere uccisa, lui interviene e si offre al suo posto
Aladino condanna entrambi
Olindo si dichiara, ma Sofronia è fredda
figure retoriche
climax, chiasmo e poliptoto
interventi di Tasso
aumento del pathos
arrivo di Clorinda
canto 3 (l'arrivo dei crociati a Gerusalemme)
descrizione alba e risveglio dei crociati
Goffredo dà ordini
arrivo dei crociati dopo quasi 6 anni
Tasso aveva calcolato il tempo necessario per raggiungere Gerusalemme
crociati prima felici e poi piangono, perché si sentono indegni
molto emotivi come Tasso
si tolgono scarpe e cappelli a cominciare dai più nobili
pregano
figure retoriche
similitudini e anafora con variatio
bifrontismo
punto di vista delle persone dentro Gerusalemme (Tasso prova compassione)
la sentinella vede i soldati e dà l'allarme
i giovani adulti vanno alle armi
i civili corrono a pregare nelle moschee
punto di vista dei cristiani
canto 12 (il duello fra Tancredi e Clorinda)
fuga di Clorinda da un drappello di cristiani
Tancredi la insegue (pensa che sia un nemico maschio)
vuole sfidarla a duello
duello
Tancredi scende da cavallo per essere pari a Clorinda
apostrofe alla notte, che nasconde un duello così glorioso
va raccontato alle generazioni future
NO prova di astuzia o destrezza, ma di forza
vogliono uccidersi (complici: la notte e la rabbia)
sono talmente vicini che non riescono ad usare le spade
Tancredi tenta di strangolarla e lei si divincola
figure retoriche
similitudine e climax
fanno una pausa per respirare e si guardano negli occhi
Tancredi felice, perché lei perde più sangue
lui rompe il silenzio e le chiede il nome
lei non lo dice e risponde in modo provocatorio
Tancredi si arrabbia
morte di Clorinda
Tancredi le immerge la spada nel cuore e i suoi piedi non la reggono più
canto 20 (Gildippe e Odoardo)
strategia del patetico per coinvolgere il lettore
canto conclusivo
schiere pronte per combattere
forte attesa
partecipazione dei principi
sfarzo e ricchezza
tantissime lance
i cavalli assecondano il loro signore
mescolanza di orrore e bellezza
suono delle trombe di guerra
i cristiani iniziano lo scontro dopo essersi inginocchiati e aver baciato il terreno
Dio dal cielo vede il primo "feritor cristiano": Gildippe
elenco di tutti i nemici uccisi da Gildippe
Gildippe e Odoardo
per Tasso la loro storia deve essere saputa e presa come esempio
scontro tra Gildippe e Solimano (re dei Turchi)
lei gli sbalza via lo scudo
lui la offende perché è donna
la colpisce al cuore
Odoardo sfortunato arriva tardi
con la mano sinistra sostiene Gildippe e con la destra colpisce Solimano
Solimano gli taglia il braccio e gli innamorati cadono uno sopra all'altro
cercano di dirsi qualcosa, ma non riescono e si stringono l'uno all'altra
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similitudine dell'olmo e la vite (simbolo del matrimonio)