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SOCIOLOGIA 
Gli ambiti conoscitivo della sociologia sono le interazioni tra i soggetti (costitutive di unità sociali come ad esempio gruppi, organizzazioni e sistemi sociali) nel loro rapporto, con le forme di mediazione simbolica come il linguaggio, le rappresentazioni, le norme e i valori.
Tutto ciò deve avvenire attraverso condizioni materiali dell’esistenza come ambiente naturale, modi di produzione ecc.
La sociologia è una scienza orientata all’osservazione empirica (teorica) dei fenomeni sociali concreti e l’interpretazione dei processi che vengono determinati da tali fenomeni, la sociologia come studio della società iniziò nella metà del XIX secolo nella cultura europea.
All’origine della società moderna vi è l’idea di mutamento della società statica alla società dinamica, le trasformazioni della sfera economica come la nascita del capitalismo, le trasformazioni nella sfera politica rappresentata dalla nascita dello stato moderno, la cultura della modernità conseguenza l’individualismo e razionalismo.
Le maggiori trasformazioni della sfera economica sono rappresentate dal capitalismo, dalla trasformazione dell’agricoltura, dalle attività mercantili e dunque la trasformazioni dell’artigianato e dell’imprenditoria. Significativa la tesi dell’origine religiosa dello spirito capitalistico di Weber.
Sono detti “paradigmi scientifici” (T. Kuhn) quegli assunti di natura teorica sui quali una comunità di scienziati sviluppa un consenso accettato da tutti i membri. Nella sociologia non vi è mai un solo paradigma in atto ma una molteplicità di paradigmi, la sociologia è per questo definita multi-paradigmatica.
Ogni uomo nasce in un mondo preformato, assume valori, credenze, stili di vita della società in cui viene a crescere; la struttura sociale sarà il reticolo all’interno del quale egli si muoverà - non senza essere libero - ma con una libertà confinata nei limiti consentiti dalla stessa struttura sociale.
Il paradigma della struttura considera la società come un tutto del quale può essere data una precisa conoscenza scientifica, i fatti sociali si spiegano solo tramite altri fatti sociali, è impossibile partire dall’individuo per spiegarli. Dunque la società come unità prioritaria, individui come veicoli del sistema sociale.
L’individuo è libero oppure la sua libertà è confinata nella struttura sociale? Nel paradigma dell’azione Weber sostiene come tutti i fenomeni sociali devono essere ricondotti a comportamenti individuali, rinunciando all’idea che la società sia rappresentabile come un “tutto” organico o come un “fatto”.
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