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RIVOLUZIONI INGLESI (II Rivoluzione Inglese (1688-1689) (I l Parlamento…

- - - - Il Parlamento inglese teme una restaurazione cattolica e chiedono al re dell'Olanda, Guglielmo d'Orange di compiere un'azione militare contro il re, Giacomo
        
        Sbarcato in Inghilterra il re fugge e viene destituito
        
        G. d'Orange emana il Bill of Rights: "Libertà di parola, stampa e discussione in Parlamento"
        
        Il re perde il potere di sospendere le leggi, imporre tasse e mantenere un esercito senza il consenso del Parlamento
        
        Si afferma una Monarchia Costituzional
- - - - A scapito dei diritti della Magna Charta del 1215
      - Emette due tasse straordinarie ai nobili: Il prestito forzoso a cui gli aristocratici rispondono con la Petition of Rights e accusano il re di aver violato due punti cardine della Magna Charta. Successivamente propone la Ship of Money
        
        Opposizione degli Aristocratici inglesi contro il re
        
        Impone il Prayer Book e quindi la chiesa anglicana alla Scozia calvinista presbiteriana e all'Irlanda cattolica
        
        Inizio Rivolta dell'aristocrazia scozzese che minaccia la secessione e dopo la convocazione del "Corto Parlamento" invadono l'Inghilterra
        
        Con la rivolta irlandese è costretto ad abbandonare Londra
        
        Esercito del re riformato da Cromwell
        
        Vittorio di Naseby 1645
        
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        Per chiedere dei finanziamenti per reprimere la rivolta scozzere convoca il "Lungo Parlamento" 1647-1660