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LA GRAVE CRISI DELL'IMPERO E DEL PAPATO crsi dell'impero e del…
LA GRAVE CRISI DELL'IMPERO E DEL PAPATO
Agli inizi del XIV secolo, Enrico VII e Ludovico IV il Bavaro, provarono a restaurare il potere imperiale in Italia, ma senza successo.
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Inoltre, nel 1356, Carlo IV di Lussemburgo emanò la Bolla d'Oro, un documento in cui si stabiliva che l'imperatore sarebbe stato scelto da:
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Oltre il declino dell'Impero, anche il prestigio del pontefice cominciava a non essere più saldo.
Infatti la Chiesa stava cercando di uscire da un periodo critico, dovuto alla diffusione dei movimenti ereticali e alla corruzione tra gli ecclesiastici.
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Però vi fu un avversario, Filippo IV detto "il Bello", che non voleva far intromettere il papa nelle questioni politiche del regno.
Nel 1302Filippo convocò l'assemblea degli Stati Generali di Francia, cioè l'assemblea dei tre ceti sociali più importanti:
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Nel novembre dello stesso anno Bonifacio VIII emanò la bolla Unam Sanctam, in cui rivendicava l'università del potere papale, scomunicando Filippo il Bello.
Per rispondere Filippo il Bello decise di mandare un suo consigliere nel 1303, Guglielmo di Nogaret, per deporre il pontefice.
Nell'agosto del 1303 fu raggiunto nella residenza papale di Anagni.
Questa vicenda è passata alla storia come "schiaffo di Anagni", che sconvolse il pontefice.
Dopo la morte di Bonifacio, Filippo il Bello, fece eleggere come pontefice il francese Clemente V, che nel 1309 trasferì la sede politica da Roma ad Avignone.
La corte rimase ad Avignone fino al 1377, durante la quale si succedettero sette pontefici, in un periodo chiamato "cattiveria aragonese".
Nel frattempo, nello stato pontificio, rimasto senza papa, furono scatenate violente lotte per il controllo del territorio dalle più potenti famiglie dell'aristocrazia romana.
Nel 1377 papa Gregorio XI riportò a Roma la sede papale , ma quando morì la Chiesa subì una divisione tra
cardinali francesi, che volevano la corte pontificia ad Avignone;
cardinali italiani, che insistevano che la corte rimanesse a Roma.
Così quando nel 1378 fu eletto come papa Urbano VI (un'arcivescovo italiano), molti francesi protestarono ed elessero un antipapa, dando inizio allo Scisma d'Occidente.
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Per risolvere tutto ciò nel 1414 fu convocato il concilio di Costanza, anche se l'unità della Chiesa ci fu solo nel 1417 con papa Martino V.
ENRICO VII
Ludovico IV il Bavaro
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