"Calcutta non ama le interviste. Non perché non abbia voglia di parlare con i giornalisti, almeno non sembra del tutto così: una volta che inizia a raccontare di sé dà l’idea di divertirsi, tutto sommato. Solo che non si fida. «State rovinando questo mondo», osserva il cantautore del momento all’inizio della nostra chiacchierata sul nuovo disco Evergreen, in uscita venerdì 25 maggio. Poi scoppia a ridere, salvo aggiungere: «Mi sta antipatico quel che muove il giornalismo oggi, state sempre a pensare ai clic», afferma il 29enne Edoardo D’Erme alias Calcutta, che con il suo fortunato disco Mainstream (su YouTube, solo per il singolo Cosa mi manchi a fare, più di 11 milioni e mezzo di clic) è diventato un punto di riferimento del nuovo pop italiano. O «Itpop», com’è stato definito. «Il problema delle interviste è che uno dice una cosa con leggerezza e viene ripassata in padella, strumentalizzata», prosegue Calcutta. «Si stava bene ai tempi di MySpace: era tutto diverso, perché i vecchi non erano ancora arrivati su Internet»."
di Raffaele Oliva per "IO DONNA", 25 maggio 2018