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PALLAVA (Mandapa: VII sec Sono 10 padiglioni nella roccia, attribuiti a…
PALLAVA
Mandapa: VII sec Sono 10 padiglioni nella roccia, attribuiti a Mahamalla di cui 3 non ultimati.Sono formati da una sala colonnata e all'interno si aprono una o più celle. Le colonne hanno eleganti capitelli compositi e leoni accucciati alla base. Le pareti presentano rilievi scolpiti con episodi mitologici e con figure divine.
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TRIMURTI MANDAPA: è privo di colonnato e si compone di tre celle, dedicate a Brahma, Shiva Vishnu
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VARAHA MANDAPA: prende il nome da uno dei pannelli che rappresenta il varaha il cinghiale, ossia l'avatara di Vishnu che salva la terra dalle acque cosmiche.Un altro pannello presenta Vishnu Trivikrama dai tre passi, la discesa del Dio come nano
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MAHISHASURAMARDINI MANDAPA qui è contenuto il rilievo della Dea Durga che annienta il demone bufalo Mahisha. La dea nasce dall'ardore della collera di tutti gli dei maschi i quali la equipaggiano con tutte le loro armi. Nel rilievo si vede la dea con figura slanciata e flessuosa che monta sul suo veicolo, il leone e tende l'arco. Il bufalo ha corpo umano ed arretra. Dalla parte della Dea c'è il suo esercito di demoni e le sue aiutanti mentre l'esercito del bufalo è composto da demoni in forma umana.
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KRISHNA GOVARDHANA è un rilievo che vede il Dio Indra (dal mondo vedico) minaccia con le sue piogge torrenzali i mandriani di un villaggio vicino Mathura. E' qui che si nasconde Krishna il quale sconfigge il diluvio sollevando il monte Govardhana. Nel rilievo Krishna con la mano sinistra sorregge la montagna che coincide con la roccia della collina naturale.
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Templi strutturali
SHORE TEMPLE VIII sec Mahabalipuram sotto al patrocinio di Rajasimha. Il tempio si affacciava direttamente sul mare. E' circondato da un muro coronato dalle statue del sacro toro di Shiva. Il tempio è formato da due unità di templi uno minore e uno maggiore. In entrambe le celle dei due templi si trova un linga di Shiva. All'esterno c'è una vasca che ospita un piccolo santuario circolare dedito a Shiva nella forma metà uomo metà donna.
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TEMPIO DEL KAILASANATAHA VIII sec Kanchipuram. Tempio dedicato a Shiva con riferimento al monte hmalayano sul quale dimora il Dio. E' orientato in direzione est-ovest. In origine era formato da un sacrario con la sua elevazione piramidale e di un padiglione a colonne distaccato. Tra questi due elementi è stato aggiunto un padiglione. La cella contiene un linga. Il tempio è ornato da un muro di cinta (prakara) adorno di cappelle accessorie in cui viene raffigurato Shiva nei suoi vari miti e colonne con leoni rampanti oltre a resti di dipinti nelle nicchie. Emergono in una prima elaborazione anche i portali gopura.
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Templi monolitici: Mahabalipuram VII sec. Ratha ovvero carri. Sono in tutto nove di cui cinque in un complesso e sono stati scolpiti a tutto tondo nella roccia. I cinque templi sono chiamati con i nomi dei quattro fratelli Pandava e della loro sposa comune Draupadi e sono i personaggi centrali del Mahabharata. Sono affiancati da grandi figure di animali: un elefante un leone e un toro (veicoli divini). La copertura del tempio Draupadi somiglia al tetto in paglia delle case. I due templi di Arjunta e Dharmaraja hanno pianta quadrata e la loro sovrastruttura presenta riproduzione di edifici con tetti a botte (shala) e finestrelle cieche ad arco (chandrashala) che si allineano su diversi piani formando una piramide a gradni che termina con una pietra scolpita (stupi)
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STORIA: il termine significa bocciolo. Il cuore del regno è a nord del Tamil Nadu e la capitale storica è l'attuale Kanchipuram. La dinastia afferma il suo potere alla fine del VI sec e perdura fino al X.
Sovrani
- Mahendravarman a cui sono attribuiti i templi in grotta (mandapa) ed iscrizioni che testimoniano l'esistenza di templi in materiali deperibili.
2.Mahamalla: sconfigge i Chalukya nel 642. Mamallapuram l'attuale Mahabalipuram è la città del grande lottatore. Qui si trovano dieci mandapa patrocinati da questo sovrano, il Grande Rilievo e i templi monolitici Ratha.
- Parameshvaravarman: il regno è travagliato da guerre tra le quali la razzia di Kanchi da parte dei Chalukyanel 674
- Rajasimmha: risalgono i più antichi templi Pallava strutturali come lo Shore Temple e il Kailasanatha. Durante il suo regno visita Mahabalipuram uno dei massimi poeti dell'India sanscrita, Dandin.
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Grande Rilievo: VII sec Mahabalipuram 12x25mt. E' un rilievo ambientato in una foresta fra declivi montuosi. La figura centrale è quella del Dio Shiva davanti al quale un uomo pratica ascesi ed è accompagnato da i demoni del suo corteggio i gana. ; al disotto c'è una statua del Dio Vishnu. Nella fenditura c'è un naga, cioè una divinità serpentina. In questa fenditura veniva fatta scorrere dell'acqua. Dall'alto al basso si scende da un piano celestiale ad uno più terreno a partire dalle raffigurazioni della Lua e del Sole. Ci sono coppie di semidei ritratte nella postura del volo e coppie di musicanti cele stiali con zampe d'uccello.
Il grande rilievo è chiamato discesa di Arjuna ed è allusivo alla vicenda narrata nel Mahabharata secondo la quale Arjunta allo scopo di ottenere in dono un'arma divina invincibile si ingrazia il Dio Shiva praticando una lunga ascesi. Un'altra visione vuole invece che si alluda al mito della discesa sulla terra dal cielo della Ganga. Una lettura più recente vorrebbe il racconto di entrambi i miti. Infatti Dandin avrebbe dato origine a questa metodologia di racconto scrivendo un brano che tratta allo stesso tempo il Mahabharta e il Ramayana.