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PRESTIGIO DELL'ETNOGRAFIA
di Yvonne Verdier (il mondo achè-guayaco…
- PRESTIGIO DELL'ETNOGRAFIA
di Yvonne Verdier
Pierre Clastres, Chronique des indiens Guayaki,1972 (Cronaca di una tribù. Il mondo degli indiani Guayaki cacciatori nomadi del Paraguay
Guayaki (Achè)
- appartengono gruppo tupì-guaranì
- vivevano nella foresta trop Paraguay
- erano in 100 nel 1963, in 30 nel 1968, oggi scomparsi
- raccoglitori e cacciatori
- nomadi
- sfuggiti ad ogni osservazione
vivono in un'area che spartivano con altre tribù guerriere e più complesse:
la loro sauvagerie:
- la prodigiosa distanza tra loro e l'etn.
- l'indifferenza
- il silenzio
- volgono il viso quando interrogati
- evitano vere risposte
il silenzio
- la loro libertà
- lasciarsi morire
- dignità
esempio: la più semplice società
- no agricoltura
- caccia e raccolta
- arco e frecce
- organiz soc minima
- nessuna peculiarità etnografica
- nessuna grande cerimonia
- nessun sviluppo
- niente sciamani
- niente medicina se non ricoprirsi di piumette d'avvoltoio
- niente commercio
- dormono a terra
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metodo etnografico:
- cronaca
- osservare, descrivere, narrare, ascoltare
diverso da Lèvi-Strauss:
- indaga un'unica tribù
- la tribù è la più semplice ed è pto partenza e arrivo
- cerca gli uomini, non l'Uomo
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Modelli e influenze
Alfred Metraux, etn. americanista, suo maestro a Parigi
padre Lozano, gesuita vissuto nel XVIII sec che per primo studiò le tribù selvagge guaranì del Paraguay e che fornisce importanti e rimaste uniche informazioni su di esse
primi viaggiatori del XVI e XVII sec: Montaigne, Rousseau, Diderot, Voltaire con la loro meraviglia, stupore
Lévi-Strauss, Tristi tropici, 1955
- diario di viaggio
- resta poco tempo, ma nuovo sguardo sull'Altro, privo della superiorità europea
- esperienza di campo in Brasile tra tribù più sconosciute
- cerca elementi comuni tra le varie soc tribali
- vuole delineare l'America
- proseguendo, invece, con l'incontro con la semplice tribù Nambikwara trova l'Uomo
- nella essenzialità la commovente tenerezza dell'uomo
- cerca, come Rousseau, l'Uomo, cioè le caratteristiche comuni a tutti gli uomini
il mondo achè-guayaco
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le anime dei morti sono onnipresenti e sono udibili attraverso le voci rabbiose e ringhiose: il Giaguaro, il Tuono, la bocca del serpente, il ramo, le mosche; vogliono perfino entrare nei corpi
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gli Arché sono come le Erinni, le divinità della vendetta, spec familiare
i riti, pochi, essenziali (nascita, matrimonio, morte)
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morte:
- cannibalismo
- lo spirito del morto chiede vendetta e costringe ad uccidere una bambina per essere placato
- si uccidono anche i figli
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