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L'impero di Federico II di Svevia (A tale scopo si preoccupava di:…
L'impero di Federico II di Svevia
l tentativo di Federico I di imporre la propria autorità su tutti i territori dell'inpero, fu vanificata nel 1183 con la pace di Costanza.
Il barbarossa sapeva fare buon uso delle alleanze matrimoniali, infatti suo figlio Enrico, succedutogli al trono nel 1191, sposò Costanza d'Altavilla, la cui amiglia aveva governato per molto tempo sull'italia meridionale
Grazie a questa unione, le conquiste normanne entrarono a far parte dell'impero
Nel 1197 Enrico VI morì e un anno dopo morì anche Costanza di Altavilla che in stato di morte affidò suo figlio Federico, di appena tre anni, a papa Innocenzo III
Innocenzo era un sostenitore della dottrina teodorica, cioè che riteneva il pontefice una guida politica religiosa e spirituale
Lui non voleva che la corona dell'impero fosse affiancata a quella della Sicilia, perchè pensava che la chiesa si sarebbe trovata chiusa a nord e a sud di territori imperiali
Le vicende andarono in modo del tutto diverso perchè Federico II divenne imperatore
Tuttavia si creò una situazione piuttosto complicata. Sebbene allevato da papa Innocenzo III, Federico II credeva nell'origine divina del potere imperiale
Federico divenne redi Sicilia nel 1197
Stabilì la sua corte a Palermo da dova avviò la modernizzazione del regno siciliano
Per contrastare la nobiltà locale voleva creare una monarchia fortemente accentrata
A tale scopo si preoccupava di:
limitare l'autonomia delle città
sottomettere i nobili e i feudatari ribelli
rafforzare l'amministrazione centrale
Nel 1231 Federico II emanò un nuovo codice di leggi, la costituzione di Melfi che affermava l'uguaglianza dei suoi sudditi davanti alla legge
Infine diede nuovi stimoli all'economia e al commercio della città, coniando una nuova moneta, l'
augustale
che era la prima dell'occidente europeo dall'epoca Carolingia
Federico II divenne imperatore nel 1220, incoronato da papa Onorio III: il suo obiettivo era quello di ristabilire a supremazia del potere imperiale in Germania dove i feudatari cercavano di sottrarsi al suo controllo
In Sicilia l'imperatore aveva creato un territorio molto unito e il suo progetto ambizioso di creare un impero vasto dal mediterraneo al maare del nord ebbe meno fortuna
In germania i feudatari, data l'assenza dell'imperatore, acquisirono sempre più autonomia
Le cose non andavano al meglio nell'Italia del nord. Le città settentrionali lombarde, fondarono una nuova lega lombarda nel 1226 sconfitta da Federico di Svevia nel 1237, nella battaglia di CORTENUOVA, vicino Bergamo
I comuni non si arresero e vinsero la battaglia decisiva nel 1249 a FOSSALTA
Durante questo conflitto, lo Stato della Chiesa affiancò i Comuni, mandando una crociata contro i Ghibellini e additandoli come i nemci di Cristo
Federico II morì nel 1250 e con lui tramontò l'idea di un impero universale
Federico II era uno dei monarchi più famosi del Medioevo anche per la sua straordinaria sensibilità nei confronti della cultura
Allo stesso tempo lui era un: legislatore, un sovrano, un letterato e uno scienziato, tanto che i contemporanei lo chiamavano
stupor mundi
(meraviglia del mondo)
Il sovrano trasformò Palermo nella capitale dell'arte e della cultura. Lui favorì lo sviluppo della scuola medica salernitana, fondò l'università di Napoli e promosse la cosiddetta scuola siciliana, composta da poeti e artisti
Federico II aveva la passione della caccia con il falcone tanto che ci scrisse un trattato intitolato DE ARTE VENANDI CUM AVIBUS ovvero l'arte della caccia con gli uccelli