Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
tettonica delle placche e vulcani (4 tipi di zone sismiche: (asse delle…
tettonica delle placche e vulcani
ci sono tre tipi di vulcani correlati alle placche:
vulcani legati alla subduzione
nella subduzione i materiali dei fondali scendono sempre più all'interno della terra, riscaldandosi a tal punto da raggiungere un parziale livello di fusione, i fluidi ricchi d'acqua e di silice tendono a salire verso l'alto, fondendo in parte anche le rocce sovrastanti, questi materiali raggiungono la superficie, fermandosi in "camere" dette "calcalcalini". i vulcani che ne derivano sono fortemente esplosivi.
vulcani legati alle dorsali oceaniche
più effusivi che esplosivi, solitamente sono subacquei ma in alcuni casi affiorano formando isole.
vulcani intraplacca.
casi più noti sono i vulcani africani e quelli del pacifico centrale, sorgono sui "punti caldi" lungo delle fratture della placca.
4 tipi di zone sismiche:
asse delle dorsali oceaniche, terremoti poco profondi, con attività vulcanica,
attività sismica poco profonda, senza attività vulcanica, principalmente lungo le faglie trascorrenti
legato alle fosse oceaniche e ai sistemi di archi insulari, terremoti superficiali (fino a 70 km), medi(fino a 300 km) e profondi(fino a 700 km)
principalmente nella zona asiatica che dalla Birmania va verso il Mediterraneo, terremoti fondamentalmente superficiali e associati a catene montuose originate da fenomeni di compressione.
la
litosfera
è divisa in in un certo numero di blocchi, dette
placche
che si spostano continuamente in senso orizzontale
tre tipi di
margini di placca
:
margine trasforme o conservativo
: le placche scivolano una accanto all'altra (faglia di San Andreas)
margine divergente o in accrescimento
: le placche si allontanano creando al centro nuova crosta
margine convergente o in consunzione
: le placche si avvicinano e una delle due va in subduzione seguendo il "piano di Benioff", mentre l'altra
4 teorie riguardanti i movimenti delle placche:
1) il peso del materiale che fuoriesce lungo le dorsali oceaniche spinge le placche da dietro, e allo stesso tempo le placche sono trascinate verso il basso a causa della pesantezza della litosfera
2) le placche sono trascinate dalle correnti convettive presenti nell'astenosfera
3) la causa dei moti delle placche sta nei
punti caldi
4) il materiale che sale in superficie nelle zone di espansione proviene da profondità elevate, ed è assai caldo, ma si raffredda allontanandosi dalla zona di espansione, appesantendosi e venendo perciò trascinato nel mantello