SVILUPPO COGNITIVO: Le prime attività cognitive sono legate all'attività motoria. La mancanza di INPUT VISIVO comporta un ritardo non solo sulla motricirtà, ma anche sullo sviluppo di altre modalità sensoriali e sulla formazione della conoscenza. I ciechi presentano un ritardo, principalmente nelle operazioni infralogiche e logico-matematiche. Ma è nella RAPPRESENTAZIONE SPAZIALE che il cieco ha maggiori limitazioni conoscitive. Per la percezione dello spazio (LOCALIZZAZIONE ED ORIENTAMENTO) l'Individuo ha necessità di ancorarsi ad un sistema di riferimento che è costituito dal proprio corpo, prolungando in questo modo la condizione di egocentrismo. Come nota PIAGET, una delle linee di sviluppo cognitivo è il passaggio dalla concentrazione su di se alla concentrazione sull’altro. Per il videoleso, questa condizione permane più a Iungo, perché tende a considerare il proprio corpo come il riferimento dominante.