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Rivoluzione industriale e marxismo (Marx ed Engels: non si limitano a…
Rivoluzione industriale e marxismo
radicale cambiamento nel sistema di produzione
Prima: attività decentrate in tante unità produttive
Dopo: concentrazione della manodopera in un unico luogo: la fabbrica moderna
Divisione del lavoro
Prima: artigiano specializzato
Dopo: operaio per nulla qualificato, svolge sempre le stesse funzioni
Massiccio impiego di donne e bambini
Spostamento della popolazione dalla campagna alla città
Socialismo, socialisti: termini utilizzati per indicare i critici verso l'industrializzazione. Arrivano a profigurare la soppressione della proprietà privata
Cambia il concetto di ricchezza: non proviene più dalla terra, ma dalla compravendita di beni.
Capitalisti: borghesi che hanno investito i loro capitali nelle fabbriche
Proletari: vendono la loro forza lavoro ai capitalisti
Saint Simon: la società deve essere guidata da dei tecnici specializzati capaci di pianficare la produzione e un'equa distribuzione dei profitti
Charles Fourier: propone l'istituto del falansterio, 1800 persone che avrebbero dovuto lavorare e sostenersi vicendevolmente.
Marx ed Engels: non si limitano a criticare la società capitalista ed a sognare una società migliore: vogliono abbattere la prima e costruire materialmente la seconda
Il problema della religione: l'esistenza della religione segnala un profondo disagio a cui essa risponde con una vaga illusione di un mondo migliore nell'aldilà.
è necessario lasciare ai cittadini completa libertà di coscienza.
critica della Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino
sarebbe frutto dell'egoismo individuale.
Alla base delle sperequazioni c'è la proprietà privata
Lega dei comunisti: si pone come obiettivi la caduta della borghesia e il dominio del proletariato
Marx riconosce nella proprietà dei mezzi di produzione la variabile della moderna lotta fra le classi sociali.
La pretesa della borghesia di legittimare i propri diritti naturali sulla proprietà non è valida.
Plusvalore: secondo Marx gli operai non ricevono un salario sufficiente rispetto al valore della produzione. Si arricchisce il capitalista
conquista del potere politico