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Componenti del bruciatore a gasolio e a gas (Erogatore/ Polverizzatore…
Componenti del bruciatore a gasolio e a gas
la pompa del combustibile liquido (gasolio)
pompe a ingranaggi nella quali almeno due ingranaggi sono inseriti in una scatola a capsula. Durante la rotazione i denti ingranati escono dallo spazio vuoto dell'altra ruota formando una pressione negativa. Se questi spazi sono collegati alla condotta di aspirazione, grazie alla pressione più elevata nella condotta di aspirazione stessa, il combustibile arriva in queste fessure e da li viene trasportato verso il lato in pressione. p. 256 immagine
valvola magnetica
Compiti: trattenere il gasolio durante la fase di prelavaggio, consentire l'alimentazione del gasolio dall'ugello al momento opportuno, chiudere il passaggio immediatamente dopo lo spegnimento del bruciatore, evitare lo gocciolamento del bruciatore
Funzionamento: in mancanza di corrente nella bobina la molla di richiamo spinge l'asta di sollevamento nella sua posizione originale, e l'otturatore chiude la sede della valvola (la valvola è chiusa). Quando arriva corrente alla bobina, si crea un campo magnetico che solleva l'asta di sollevamento e l'otturatore. In questo modo la sede della valvola si apre e il gasolio può affluire p. 257 immagine
Dispositivo di accensione
composto da un trasformatore e da elettrodi di accensione
il trasformatore converte la tensione da 220 a 10'000 V, a volte fino a 15'000 V. Tensioni elettriche elevate --> arcovoltaico che poi è capace di innescare tra gli elettrodi la combustione del gasolio
Elettrodi di accensione
si trovano fuori dalla zona della miscela aria-combustibile
protetti contro la terra da isolatori di porcellana
l'aria soffiata fa spostare l'arcavoltaico (che ha un T tra i 1000-2000°C) fino. a trasportarlo nella zona in cui la miscela aria combustibile si infiamma. Alla T d'accensione evapora un piccolo quantitativo di combustibile che miscelato con l'aria si infiamma. A partire da questo momento la T è sufficiente per consentire il proseguimento autonomo della combustione cosi da poter disinserire gli eltettrodi
Erogatore/ Polverizzatore
Per ottonere: una perfetta polverizzazione, una precisa dosatura dell'olio, garantire un'adeguata dispersione dell'olio e gli opportuni angoli di polverizzazione le singole parti dell'erogatore (filtro, vita ci speratura, cono, camera di turbolenza) devono essere perfettamente adattate p. 258
La struttura dell'erogatore: elementi meccanici di precisione con un piccolo foro
Come funziona? Il gasolio entra attraverso il filtro e lunga la vite di copertura arriva fino alle fessure tangenziali del cono --> grazie all'elevata pressione viene spinto nella camera di turbolenza --> lungo questo percorso una parte della pressione viene trasformata in energia di rotazione. Nella camera di turbolenza l'olio riceve una forte torsione formando cosi una pellicola d'olio rotante che si muove in direzione dell'apertura dell'erogatore. All'uscita si produce quindi una grande quantità di goccioline dalle quali il liquido evapora per miscelarsi con l'aria (O)
Gasolio: fino a 55°C non prende fuoco. Quando il combustibile viene spinto attraverso un apposito erogatore con una pressione sufficiente il liquido si fraziona--> infinità di goccioline --> = grande superficie di contatto con l'aria : più facile l'evaporazione del gasolio
Quali info si trovano sull'erogatore: l'angolo di polverizzazione, la portata in kg/h, portata in USgal/h, portata in l/h, costruttore dell'ugello
La scelta dell'erogatore adatta x un determinato bruciatore deve avvenire in rapporto al dispositivo di miscelazione del bruciatore a gasolio
Motore del bruciatore
mette in movimento le componenti accoppiate al suo albero di rotazione: la pompa dell'olio e il ventilatore
può essere nel corpo del bruciatore o separato
giranti del ventilatore del bruciatore
ha il compito di trasportare la qualità d'aria necessaria alla combustione. deve creare dietro la serranda di dosaggio una pressione tale da accelerare l'aria e ottenere una turbolenza migliore (miscela tra combustibile e aria)
due tipi di giranti: a pale curve in avanti (x bruciatori a pressione negativa), a pale curve rovesciate per bruciatori in sovrapressione.
visto che nei bruciatori a polverizzazione a gasolio la pressione del combustibile e la quantità d'aria non possono essere modificate tramite i giri del motore del bruciatore il dosaggio dell'aria deve avvenire in altro modo
La regolazione dell'aria
sul lato di aspirazione
la quantità d'aria è regolata con una serranda di regolazione posta nel bocchettone di aspirazione
sul lato in pressione
la quantità d'aria può essere regolata con più serrande o pale, collegate tra di loro tramite un comando e che sono poste sul lato in pressione del rotore (l'insieme delle parti rotanti), del ventilatore a monte del dispositivo di miscelazione. Oppure all'interno del miscelatore con lo spostamento di un cono che riduce la sezione di passaggio e dosa la quantità d'aria comburente
su ambedue i lati
Sul lato di aspirazione si esegue la regolazione più grossolana, sull'altro la regolazione fine
Dispositivo di miscelazione
deve mescolare il gasolio con l'aria cosi da poter ottenere una combustione ottimale
con questo dispositivo si riesce a calibrare la velocità del flusso d'aria comburente in modo da equilibrarla con la velocità di accensione e stabilizzare cosi la fiamma
deve essere regolato in funzione della porta di combustibile. durante il montaggio si deve controllare che il liquido nebulizzato non cada nel dispositivo. In questo modo potrebbe verificarsi una combustione e nei gas di scarico troveremmo delle particelle di olio incombusto.
Se il dispositivo di miscelazione non è ben centrato (è un disco) o se sottoposto a elevato irraggiamento si potrebbe formare del cock sul disco --> impedimento dell'entrata ottimale dell'aria x via dello sporco --> qualità di combustione ridotta
Buona miscelazione = buona combustione
la sorveglianza della fiamma
termoelementi (sicurezza d'accensione termoelettrica)