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ALL'INTERNO DELLE MURA CITTADINE (GIOVANOTTE E DONNE SPOSATE (le…
ALL'INTERNO DELLE MURA CITTADINE
L'ORGANIZZAZIONE DELLE CITTA'
Le città medievali erano circondate da una cinta di mura turrite sorvegliate da sentinelle
all'interno delle mura si trovavano le case
la parte centrale sorgevano gli edifici pubblici e religiosi
le case dei signori erano costruite in pietra e vicino avevano delle torri
vicino alla piazza c'erano le botteghe degli artigiani
fra le case c'erano delle chiese con campanili, i conventi e gli ospizi
LE STRADE ERANO STRETTE E SUDICE
le vie erano molto strette e sporche perché quando si andava in bagno si buttava tutto fuori dalle finestre
Firenze 1235 iniziò a pulire le vie cittadine
il Comune di Pavia costruì le fogne
Bologna nel 1288 impedì di buttare immondizia e acque sudicie per le vie pubbliche
la situazione igienica lasciava molto desiderare il diffondersi delle malattie infettive
GIOVANOTTE E DONNE SPOSATE
le ragazze di buona famiglia erano tenute sotto stretta sorveglianza
non potevano uscire di casa se non accompagnate da una donna matura
gli si facevano mille raccomandazioni
una volta sposata dovevano mettere al mondo un bambino dietro all'altro, a ogni parto si poteva anche morire perché le conoscenze mediche erano molto arretrate
in Italia era vietato alle donne iscriversi alle corporazioni, quelle che lavoravano potevano essere solo salariate o lavoranti a domicilio
LA VITA IN FAMIGLIA
dal XII-XIII secolo
cominciarono a diffondersi i vari cognomi trasmessi di generazione in generazione
i bambini erano i più colpiti dalle epidemia e la mortalità infantile era elevatissima
a poche settimane dalla nascita i bambini delle famiglie ricche erano affidati a una balia
la balia era una donna che spesso viveva in campagna e li teneva al posto della madre
a sei o otto anni i bambini maschi andavano a scuola, le bambine femmine erano tenute in casa a imparare i lavori domestici
IL TEMPO MEDIEVALE
fino al Duecento ci si regolava con il suono delle campane e suonavano anche per emergenze
a partire dal Trecento su torri e campanili comparvero i primi orologi
il giorno di Natale in alcuni casi si sceglieva il 25 marzo il giorno dell' Annunciazione
LE COMODITA' DOMESTICHE ERANO SCARSE
le abitazioni erano di legno quindi prendevano molto spesso fuoco
l'acqua non arrivava nelle abitazioni quindi bisognava prenderla nei pozzi
dal freddo esterno le finestre erano chiuse con delle tele di cera
i vetri comparvero nelle abitazioni signorili solo nel XII secolo
nel secolo successivo le stanze iniziarono ad essere più calde con camini e ci passavano molto tempo
L'IGIENE E LA PULIZIA LASCIAVANO A DESIDERARE
in famiglia il bagno si faceva in comune dentro a delle mastelle
prima dei pasti ci si sciacquava le mani perché non avevano i tovaglioli
in alcune dimore signorili c'erano i gabinetti scavati nel muro o collocati lì
molte case anche quelle dei ricchi erano infestate da pulci ed altri parassiti