Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
SOCIALIZZAZIONE nella società moderna (SOCIALIZZAZIONE = é un processo…
SOCIALIZZAZIONE nella società moderna
tema centrale che ogni società deve affrontare e risolvere é quello della CONTINUITA', ciò di solito avviene attraverso un'attività socializzativa e integrativa
in ogni società esiste la necessità di
socializzare
le nuove generazioni, cioè di far acquisire loro valori, norme, atteggiamenti e comportamenti generalmente condivisi dal gruppo sociale di appartenenza
--> SOCIALIZZARE consente la regolamentazione del comportamento di un membro della società, rappresentando al contempo un prerequisito indispensabile per la realizzazione dell'individualità e dell'autoconsapevolezza (Cesareo)
due poli SOCIETA'-INDIVIDUO che al contempo si incontrano e scontrano
-da un lato, la società e l'insieme di aspettative generalizzate
-dall'altro l'individuo e i suoi bisogni di appartenenza, di coesione, di stima, ma anche di autonomia e di distinzione rispetto al gruppo
--> due bisogni che richiamano contemporaneamente nell'individuo l'esistenza :
identificazione-appartenenza
e
differenziazione-individualizzazione
sotto il segno dell'ambivalenza
AMBIVALENZA=
ogni società ha la neccessità di
integrare
le nuove generazioni ed esprime aspettative e modalità in ordine al processo di socializzazione che consente progressivamente l'inclusione e l'inculturazione
PROCESSI EDUCATIVI
FORMALE
= intenzionalità e progettualità del processo educativo
--> scuola
INFORMALE
= descrive tutte quelle relazioni sociali che producono un effetto educativo o socializzante, senza che sia intenzionalmente previsto o atteso in modo esplicito dai partecipanti a quella determinata situazione (spontaneismo)
--> aggregazione giovanile in gruppi spontanei
SOCIETA' PRIMITIVE
educazione e socializzazione coincidono, poiché la funzione educativa viene svolta in modo spontaneo attraverso il confronto fra le generazioni
--> educazione non é un'atività predeterminata, ciascun soggetto apprende ciò che gli occorre per adattarsi all'ambiente a cui appartiene
SOCIETA' MODERNA
passaggio da socializzazione informale ad articolata avviene quando il "patrimonio culturale da trasmettere diventa vasto e complesso e la divisione del lavoro all'interno della società richiede individui addestrati sempre meglio x svolgere determinati ruoli lavorativi per i quali é necessaria una preparazione specifica"
educazione corrisponde a una sorta di progressiva differenziazione sociale che comporta a una specializzazione del sapere, oltre che a un'estensione a strati sempre più ampi della popolazione
SOCIALIZZAZIONE (p.v.sociologico)
processo ampio, continuo e differenziato, che porta il soggetto a far parte di una realtà sociale in modo competente e riflessivo
mira alla costruzione di legami sociali, di appartenenze, di identità, all'interno del quale vengono esperiti norme, regole, valori socialmente condivisi, ma anche continuamente elaborati a livello individuale e di gruppo
istituzioni o luoghi formalizzati / esperienze informali
SOCIALIZZAZIONE
= é un processo che si realizza nel corso dell'intera esistenza dell'individuo, questo a maggior ragione nella società contemporanea dove di frequente é richiesto all'individuo di apprendere molteplici ruoli o di adattarsi a nuove situazioni che implicano una messa in discussione degli orientamenti valoriali e dei comportamenti appresi e una risocializzazione a un diverso sistema di aspettative, che comporta una forte rielaborazione da parte del soggetto
-->
CONCEZIONE FUNZIONALISTA-INTEGRAZIONISTA
radici nell'idea di Durkheim: SOCIALIZZAZIONE= mezzo x il quale la società rinnova le condizioni della propria esistenza
--> FINE educazione: stabilità e continuità della società
SCUOLA compito di educare le nuove generazioni
Parson: SOCIALIZZAZIONE= processo di interiorizzazione di orientamenti in relazione a ciò che ha significato funzionalmente per la società, cioè che corrisponde alle aspettative di ruolo presenti nella società e che serve al suo funzionamento
-->il modello di socializzazione, nel quadro di un'analisi funzionalista,si presenta articolato lungo la dimensione della CONFORMITA' e dell'ADATTAMENTO alla luce di orientamenti di valore che hanno funzione normativa e prescrittiva
SOCIALIZZAZIONE PRIMARIA
vengono interiorizzati i modelli principali di orientamento di valore mediante i quali si struttura la personalità fondamentale
SOCIALIZZAZIONE SECONDARIA
avviene una specificazione degli orientamenti di ruolo precedentemente interiorizzati
MECCANISMI PER APPRENDIMENTO
rafforzamento-estinzione
inibizione
sostituzione
imitazione (socializzazione secondaria)
identificazione (socializzazione primaria)
AGENZIE SOCIALIZZAZIONE
FAMIGLIA
= svolge un ruolo fondamentale nella socializzazione primaria dei figli, affinché possano diventare membri della società nella quale sono stati generati
SCUOLA
=si inserisce tra famiglia e mondo del lavoro, per continuare il processo di socializzazione che presuppone una buona riuscita della socializzazione primaria e quindi di una continuità e una complementarità tra le due agenzie, pur nella specificità delle funzioni
--> compito di verificare e integrare quanto appreso in ambito familiare con gli orientamenti di valore e i comportamenti richiesti invece nell'ambito dell'istituzione scolastica e quindi dall'insegnante
SCUOLA
intellettuale= apprendimento cognitivo
morale= comportamento richiesto in classe (civismo)
-->criterio ACHIEVEMENT (successo)
-->
CONCEZIONE CONFLITTUALISTA(MAX)
CONFLITTO come categoria fondamentale di descrizione dei rapporti sociali
compito della SE nella prospettiva marxista e conflittualista é di natura critica verso l'origanizzazione sociale esistenete e quindi anche verso la scuola, che sancisce e conferma la distribuzione dei privilegi di classe e opera una funzione della stabilità e del mantenimento delle gerarchie sociali
SCUOLA
-strumento di indottrinamento e di coercizione
-estende e legittima le istituzioni di controllo sociale
-sviluppa una falsa coscienza di identificazione con l'oppressore
-->
CONCEZIONE INTERAZIONISTA-COMUNICATIVA
trova le sue radici in Simmel per poi avere, da un lato, uno sviluppo attraverso la psicologia sociale e i lavori sociologici della Scuola di Chicago e dall'altro, nella filosofia fenomenologica di Husserl e nell'elaborazione di Schutz (influsso di Mead)
fondamento approcio: la società é INTERSOGGETTIVITA' e COMUNICAZIONE
--> l'uomo costruisce attivamente la realtà sociale
SOCIALIZZAZIONE IN CHIAVE FUNZIONALISTA-INTEGRAZIONISTA
tabella 4.1
-->
CONCEZIONE CONFLITTUALISTA (WEBER)
CONFLITTO = modalità delle relazioni sociali per cui gli attori lottano per acquisire ricchezza, prestigio e potere
-->
SOCIALIZZAZIONE CONFLITTUALISTA
ha svolto una funzione importante di denuncia dei condizionamenti e ha contribuito a un approfondimento di come si realizza il processo di socializzazione e quindi il passaggio della cultura da una generazione all'altra
TABELLA 4.2
SOCIALIZZAZIONE COME "CONTROLLO SOCIALE"
Parsons)
CONTROLLO SOCIALE
= insieme più o meno organizzato delle reazioni formali e informali, coercitive o persuasive, messe in atto nei confronti dei comportamento ritenuti devianti e dirette a stabilire e manterene l'ordine sociale
DEVIANZA
= i comportamenti non conformi al modello sono visti come patologie della personalità o dati non rileanti dal punto di viista della normatività sociale ("eccezione che conferma la regola")
--> Parsons: " una certa quota di devianza é funzionale alla regola sociale"
SOCIALIZZAZIONE RIUSCITA
(Berger & Luckmann)
= é quando avviene un **alto grado di simmetria tra realtà oggettiva (istituzioni, ordine sociale, ruoli e condotte di vita) e realtà soggettiva (identità)...MA:
una socializzazione totalmente riuscita é antropologicamente impossibile
una socializzazione totalmente fallita é storicamente rara e limitata a soggetti in condizioni organiche patologiche
-->= "una socializzazione non riuscita può essere il risultato del fatto che =\ persone significative mediano diverse realtà oggettive"
CONFRONTO TRA REGIMI SOCIALI E SOCIALIZZAZIONE NON RIUSCITA
(B&L)
SOCIETA' TRADIZIONALI
-identità facilmente riconoscibili, socializzazione é prevedibile
-socializzazione non riuscita= non frequente, é incidente biografico, biologico o sociale
-esito del "deviante"= rinuncia a ruolo positivo, o viene istituzionalizzato
SOCIETA' COMPLESSE
-socializzazione non riuscita é frequente
-pluralismo dei mondi vitali (tpo individualista)
-eterogeneità dei socializzatori
-vari tipo di divergenze: madre/padre, società primaria/secondaria
-esito: continuum di gradazioni tra riuscita e non riuscita
EFFETTI DELLA SOCIALIZZAZIONE NELLA SOCIETA' COMPLESSA
-disponibilità di più IO con i quali identificarsi
-possibili tradimenti di se stessi
-diffusione del tipo sociale dell' "individualista"
-cambiamento continuo di ruoli, utilizzo funzionalistico del ruolo a mò di maschera: assunzione a freddo , rischio di manipolazione reciproca
--> il problema delle norme é rimandato al tipo di personalità che prevale
CRISI DELLA MODERNITA' SOCIETARIA
nella modernità lo
spazio societario
aveva un chiaro confine nazionale, sia per le istituzioni di riferimento (chiesa, famiglia, scuola,, patria)
--> oggi invece:
de-spazializzazione
avvento di un "individualismo disgregatore", sperimentazione continua del sé, esposizione delle persone alla crisi di identità (personalità fragili), sofferenza del singolo ma anche del corpo sociale