Se però queste prevaricazioni si estendono anche alla vita online, si parla di cyberbullismo: il cyberbullismo è la forma online del bullismo. Si realizza attraverso l’invio di messaggi verbali, foto e/o video tramite cellulari, smartphones, pc, tablet (su social network, siti web, blog, e-mail, gruppi online, newsgroup, chat) ed ha gli stessi obiettivi della sua forma offline, ovvero quelli di insultare, offendere, minacciare, diffamare e/o ferire.