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LE TERRIBILI INCURSIONI DI VICHINGHI, UNGARI E SARACENI …
LE TERRIBILI INCURSIONI DI VICHINGHI, UNGARI E SARACENI 
Nel V secolo con il crollo dell'Impero romano di Occidente e le ondate migratorie si arrivo che dal IX e X secolo l'Europa subì una nuova serie di invasioni dai popoli con lo scopo di fare solo saccheggi e razzie.
L'impero era debole dopo la suddivisione dell 'Impero Carolingio favorendo ai popoli le incursioni da più direzioni:
A Nord scesero i Vichinghi dando origine a normanni, e gli Slavi che dopo l'invasione nell'impero bizantino occuparono la penisola balcanica;
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A Sud i Saraceni ripresero l'offensiva, erano tribù arabe di nomadi e vivevano proprio di saccheggi lungo le coste europee.
Nel 732 i Poitiers avevano fermato l'avanzata araba in Europa. Ma dopo che l'impero franco si era indebolito i Saraceni ripresero l'offensiva soprattutto lungo le coste del mar Mediterraneo
Nel 827 occuparono la Sicilia che era dominata dai Bizantini, dopo una sanguinosa guerra conquistarono l'isola, facendo Palermo capitale di un grande e ricco impero
NelI'IX secolo delle bande di Saraceni avevano timore delle Popolazioni costiere dell'Italia e della Francia meridionale saccheggiando e devastando i villaggi e le città. I Saraceni erano abili navigatori cosi risalivano i fiumi alla ricerca di oro e merci preziose
Gli Ungari erano dei cavalieri che arrivavano dalle regioni asiatiche, Si stabilirono in Pannonia alla fine del IX secolo, per diverso tempo seminando terrore tra gli abitanti della Germania, della Francia e dell'Italia settentrionale
Rimasero fino a quando furono sconfitti da Ottone I nella battaglia di Lechfeld, dove fu fondato il Regno d'Ungheria
Con il dominio del re Stefano (997-1038) gli Ungari si convertirono al cattolicesimo diventando la postazione difensiva dell'Europa cristiana contro i Turchi musulmani
Già nel periodo di Carlo Magno l'Europa era minacciata dai Vichinghi. Provenivano dalla Penisola scandinava e della Danimarca, erano organizzati in tribù e praticavano la pesca, l'allevamento e il commercio di pellicce e cuoio
Erano dei Navigatori espertissimi , costruivano le navi da guerra, i drakkar, che erano utilizzati sia per attraversare i mari che risalire i fiumi.
Agli inizi del IX secolo , i Vichinghi erano divisi in tre gruppi in cerca di terre fertili da coltivare di basi commerciali facendo saccheggi
Il primo gruppo navigava verso nord- ovest arrivò in Irlanda, Islanda, Groenlandia fino ad arrivare all'isola di Terranova, in Canada, dopo aver raggiunto il continente americano 500 anni prima di Cristoforo Colombo, ma dopo un pò abbandonò le terre.
Un secondo gruppo invece andò verso nord- est, attratto dai mercanti ricchi bizzantini, allenandosi nelle pianure russe, fondando i principati di Novgorod e Kiev
Il terzo gruppo si diresse più a sud , occupando la Francia settentrionale dove si stabilirono. Venne chiamato Normandia, in quanto la popolazione chiamava gli invasori "Normanni" cioè uomini del Nord. Nel IX secolo il duca Guglielmo capeggiò la spedizione in Inghilterra, per impossessarsi del regno
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Con l'accordo di Melfi la chiesa aveva un forte alleato per contrastare gli Arabi i Bizzantini e i Normanni. Gli Altavilla potevano costruire un vero e proprio regno nell'Italia Meridionale.
Ruggiero I D'Altavilla fratello e successore di Roberto il Guiscardo dopo 30 anni di lotte nel 1091 cacciò i saraceni dalla Sicilia
Il figlio Ruggero II unificò i territori sotto il suo dominio , stabilendo la capitale a Palermo.
Nel Natale del 1130 Ruggero II si fece incoronare re di Sicilia, Calabria e Puglia, ma sotto il suo dominio c'era anche la Campania e la Lucania
In poco tempo i sovrani normanni fecero un regno solido e ben amministrato, infatti l'Italia meridionale ebbe un notevole sviluppo dei commerci soprattutto sulle coste, ma anche una fioritura artistica e culturale , favorita dal un senso di tolleranza nei confronti delle tradizioni arabe, bizantine ebraiche
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I saraceni erano dei pirati che con le loro navi, sbarcavano velocemente e all'improvviso saccheggiavano. Cosi furono costruite lungo le coste delle torri di avvistamento per vedere da lontano l'arrivo in mare di navi saracene cosi da preparare le difese
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