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La "Guerra parallela dell'Italia" (Fronte africano: Italia…
La "Guerra parallela dell'Italia"
Fronte africano: Italia perde Etiopia, Eritrea e Somalia
I tedeschi inviano Erwin Rommel in libia per non far perdere agli Italiani la Libia.
Fronte Mediterraneo: La marina italiana poteva competere con gli inglesi ma a causa della mancanza di coordinamento tra marina e aviazione ci furono una serie di disastri
Fronte greco, 1940: L'italia perde ma la Germania conquista la Grecia nel 1941
1942: crisi di sfiducia e bombardamenti degli alleati sulle città italiane. Restrizioni sui generi alimentari.
Marzo 1943: sciopero degli operai dopo la disfatta Italo-Tedesca in Africa e in Russia
Luglio 1943: Sbarco degli Stati Uniti in Sicilia e 25 Luglio 1943 Vittorio Emanuele III fa arrestare Mussolini, Pietro Badoglio sale al governo. Cade il fascismo
8 Settembre 1943: L'italia firma l'armistizio. 9 Settembre 1943 Badoglio, Vittorio Emanuele III e Umberto (figlio del re) si rifugiano dagli alleati a Bridisi
Gli alleati si bloccano a Cassino, Linea Gustav. L'Italia del Nord cade nel caos. L'italia del Nord viene occupata dai tedeschi che procedono al disarmo dell'esercito italiano, Cefalonia: i soldati resistono ai tedeschi ma perdono.
A Roma (Porta San Paolo) gli italiani resistono ai tedeschi, è il primo atto di resistenza italiana
12 Settembre 1943: Hitler fa liberare Mussolini. Mussolini fonda la Repubblica di Salò (centro nord)
16 Settembre 1943: Nasce la resistenza nel Centro Nord (Boves, Cuneo), Partigiani:
8 Settembre 1943: a Roma nasce il C.l.n. (Comitato di liberazione nazionale) che guida i partigiani
1944: Vittorio Emanuele III Riconosce ufficialmente le brigate Partigiane grazie a Palmiro Togliatti (segretario del Partito Comunista)
Le truppe italiane vengono autorizzate dagli alleati a combattere al loro fianco
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