Quando le imprese emettono un debito sul mercato, questo viene classificato dalle agenzie di rating (imprese private che valutano tutte le emissioni sia degli stati, sia delle imprese). Il voto viene dato approssimativamente in funzione della probabilità che il credito che è stato concesso e ottenuto sia restituito. La classificazione del debito avviene usando le lettere dell'alfabeto A, B, C. Le agenzie di rating valutano le prospettive di guadagno futuro, le prospettive di profitto, le prospettive di crescita, le previsioni di entrate e uscite, il livello di debito. Poi, alla fine, esprimono il loro giudizio. La valutazione cambia in funzione delle nuove informazioni che le agenzie hanno riguardo alle precedenti variabili. Mano a mano che si peggiora il rating, i corrispondenti tassi di interesse sono destinati a salire.