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commerci e consumi (la produzione artigianale mise in modo i MERCANTI…
commerci e consumi
la produzione artigianale mise in modo i MERCANTI
distanze tra i mercati sempre più grandi con guadagni sempre più alti
il viaggio poteva durare anni, ed era sempre costellato di avventure, perchè poteva celarsi sempre un nemico
dovevano essere tenuti lontani i briganti, i pirati e i signori prepotenti
in aggiunta ai rischi naturali : naufragi per mare, slavine in montagna, cadute, ecc..
il convoglio commerciale assomigliava spesso ad una spedizione militare
in Italia per indicare l'inizio di un viaggio si diceva "cominciare la guerra"
i mercanti si riunirono in CONFRATERNITE, con regole molro ferree
oltre che guerrieri e affaristi furono anche PELLEGRINI
spesso deviavano dal loro percorso per visitare santuari cristiani e spesso si appellavano alla benevolenza dei santi
molti non tornarono più indietro, i pochi fortunati che lo fecero diventarono ricchissimi e fondarono le dinastie di potenti che ben presto ebbero in mano le sorti dei loro paesi
si crearono 2 MEDITERRANEI
uno vero e l'altro, al nord, il mare tra le terre
presto si misero in comunicazione, via mare e via terra, creando un eccezionale circuito di scambi
anche fuori Italia, nelle Fiandre (oggi, nord del Belgio) e in Germania settentrionale
si allestirono città portuali, con flotte che percorrevano le rotte del mar baltico e mare del nord
i consumi, soprattutto quelli di lusso, furono possibili solo per re, nobili e cavalieri
la maggior parte della popolazione era di origine contadina e non poteva permettersi nulla di tutto ciò
furono aperte le prime BOTTEGHE ARTIGIANE, che erano laboratori e rivendite
con l'aumentare delle specializzazioni, gli artigiani si riunirono in CORPORAZIONI chiamate anche ARTI, divide per settore
lanaioli, tintori, fabbri, falegnami, ceramisti, orefici, cordai, calzolai, cocchieri e farmacisti
erano associazioni di autodifesa degli iscirtti e di controllo del loro comportamento. avevano NORME precise, relative alla qualità e ai prezzi dei prodotti, in modo che non ci fosse concorrenza sleale tra le botteghe
il MASSARO, che era in grado di forgiare spade o fare le scarpe, aveva il permesso di recarsi nei mercati per vendere la merce, versando al castellano una parte dei guadagni
CAPITOLO 14
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