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Età Giolittiana (Giolitti (RIFORME (decisioni (infortuni, assistenza…
Età Giolittiana
Giolitti
1892
dimissioni
primo 15ennio
età giolittana
prima di Giolitti
classi privilegiate
appoggiate dallo stato
scioperi repressi
con Giolitti
no intervento negli scioperi
nuova concezione di stato
mediazioni sociali
RIFORME
12 ore di lavoro max x donne
12 anni età min x bambini a lavoro
decisioni
infortuni
assistenza anziani
lavoratori anziani
sud
problemi non risolti
politica spregiudicata
corruzione
Guerra in Libia
1911
in Nord Africa
Libia era
ottomana
favorevoli alla guerra
nazonalisti
prestigio politico
italia potenza coloniale
parte dei socialisti
sbocco per emigrazione
componente esclusa dal partito
non erano pacifisti
intellettuali
Pascoli
cattolici
partecipare alla vita politica
conclusione guerra
1912
Trattato di Losanna
Libia colonia italiana
conquista solo della costa
scontri x diversi anni
scontri interni in Libia
fascismo
ribelli in campi di concentramento
sottomissione totale Libia
Tensioni in Italia
1900
assassinio di Umberto I
Vittorio Emanuele III
1892
Partito socialista italiano
problemi di operai e braccianti
socialisti riformisti
Turati
conquiste graduali
riforme
realizzare il socialismo
vittoria alle elezioni
socialisti rivoluzionari
intransigenti
no dialogo con lo stato
Benito Mussolini
Suffragio universale maschile
1912
operai
voto ai socialisti
contadini
voto ai cattolici
Patto Genitloni
1913
accordo Giolitti e cattolici
finisce l'astensionismo cattolico
Non expedit
Giolitti ottiene maggioranza
1919
Partito Popolare Italiano
cattolici in politica
dopo Crispi
condizioni contadini e operai
gravi
proteste e agitazioni
stato
politica repressiva
Bava Beccaris (1898)
Italia Giolittiana
industria italiana
grande sviluppo
fine '800/inizio '900
importante politica protezionistica
commesse statali
lavori commissionati dallo stato
1899
Fiat
nuovo settore automobilistico
aumenta divario nord sud
industrie concetrate al nord
sud affetto da emigrazioni