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PROFILO ASSISTENZIALE nell'ambito della FISIOLOGIA (GRAVIDANZA A…
PROFILO ASSISTENZIALE
nell'ambito della FISIOLOGIA
GRAVIDANZA
A) incontro formativo
info su tipologia di assistenza
fornire strumenti
per scelta consapevole e informata
B) procedure assistenza
farsi conoscere da 32w:star:
Primo bilancio di salute materno-fetale
anamnesi
anamnesi ostetrica
visita ostetrica
misura sinfisi/fondo
esplorazione vaginale
parametri vitali materno-fetali
PA
BCF
compilazione cartella ostetrica
(da integrare al parto)
controlli laboratoristici
esami 35-36w
emocromo + PLT
sierologia
HbsAg
toxotest (se recettiva)
esame urine
se ancora da fare
HCV
gruppo e fattore Rh
TCI
tampone SGB
in base ai bilanci e agli esami monitoraggio idoneità
modulistica per rimborsabilità
reperibilità da 37w :star:
*
previo incontro per il triage di rischio ostetrico al travaglio di parto, definizione calendario incontri*
modulistica da redarre entro 8° mese
come da Deliberazione della Giunta Regionale 7/5/2002
MMG
certificato salute donna
coppia
scelta pediatra 1a visita
richiesta informata
modello Assessorato alla Sanità
ostetrica
ospedale di riferimento
per cause
non urgenti
autocertificazione
PROFILO ASSISTENZIALE
(travaglio, parto, rianim. neo., puerperio)
da inviare dalle 37 w
al Responsabile ostetrico e pediatrico per ritiro di
modulistica CEDAP
cartina screening neonatale
agenda della salute
#
dichiarazione idoneità
al parto extraospedaliero (ostetrica)
PUERPERIO
A) calendario incontri
fino 4-5gg
1 o 2 /die
6-10° gg
1 visita
reperibilità telefonica
incontro 1° trimesre
assistenza ostetrica
B) madre
ostetrica
involuzione uterina
lochi
generale
alvo e diuresi
alimentazione, sonno-veglia
parametri vitali
allattamento
valutazione poppata
info e sostegno allattamento a domanda
eventuale profilassi Ig anti-D
entro 72h
(Rh neg, indicazine e distribuzione ospedale di riferimento)
C) neonato
:star:
EO
parametri vitali
idratazione cute e mucose
colorazione cute e sclere
(diagnosi precoce ittero)
diuresi e meconio
mummificazione cordone ombelicale
comportamento
consolabilità e reazione agli stimoli
ritmo sonno-vegla
postura
alimentazione
#
valutazione poppata, progressione allattamento
curva ponderale
screening metabolici
3°-5° giorno di vita
D) certificazioni
e documentazione
Osservatorio Regionale
CEDAP
monitoraggio livello di assistenza
parto a domicilio
registrazioni Centrali 118
n. parti programmati a domicilio
n. richieste intervento
Agenda della salute
attestazione di nascita
chiusura cartella ostetrica
#
CEDAP
favorire legame primario
valorizzando capacità genitoriali
ed evidenziando competenze neonatali
GRAVIDANZA A TERMINE
calendario incontri
37-41w
1/sett
40+1 - 41+6
monitoraggio biofisico fetale
ricovero in base a
situazione clinica
scelta informata
protocolli ospedalieri
PROM
FETO
BCF
MAF
ricovero dopo 24h senza travaglio spontaneo
continuità relazionale (ricovero)
madre
esplorazione vaginale
TEMPERATURA ogni 4h
LA
FASE PRODROMICA
madre
esplorazione vaginale
validità contrazioni uterine
PAO
feto
BCF
MAF
definizione contatti telefonici per monitoraggio evoluzione sintomatologia
NEONATO
accoglienza e prime cure
assistenza ostetrica
tutela bisogni sensoriali (vita da intra- a extra-uterina)
Apgar 1°-5°-10° minuto
temperatura corporea
recisione cordone a pulsazioni cessate
medicazione moncone ombelicale
profilassi oculare
1a valutazione adattamento
post-natale
madre-neonato
rispetto di tempi/modi relazione precoce
promuovere riflesso attivo di ricerca del capezzolo
verifica riflesso di suzione e qualità attacco al seno
ASSISTENZA SENZA INTERROMPERE LEGAME FISICO ED EMOZIONALE
Medico Pediatra
visita entro 24h di vita
eventuali prescrizioni (es: vit. K)
programmazione successivi controlli come previsti DPCM 1999
secondamento
madre
valutazione di:
placenta
pareti vaginali e perineo dopo secondamento
promozione
secondamento fisiologico
prelievo per gruppo e TCI
quantità perdite ematiche
feto
prelievo funicolare
gruppo
TC diretto
nel post-parto
controllo tono uterino
perdite ematiche
genitali esterni e perineo
*- paramentri vitali
*- informo 118 fine assistenza
TRAVAGLIO E PARTO
diagnosi di fase attiva del travaglio
partogramma
informare 118 inizio assistenza al travaglio
feto
auscultazione intermittente BCF
metodi
US
stetoscopio di Pinard
modalità (RCOG, ACOG, SOGC)
:one: stadio
ogni 15 min per 60 sec
:two: stadio
ogni 5 min per 60 sec
monitoraggio più intensivo
SOGC raccomanda
consolidata esperienza per ausc. BCF
rapporto uno-a-uno
diagnosi differenziale BCF con polso materno
(RCOG) passaggio a monitoraggio elettronico SE
linea di base < o = 110 bpm
linea di base > o = 160 bpm
decelerazioni
madre
eventualmente LA
visite ostetriche
(progressione 1° e 2° stadio)
parametri vitali
PAO
temperatura
supporto fisico/emotivo
alla donna/coppia