nel reticolo l’evento che domina e monitora tutto il controllo di qualità è la densità cellulare. Il reticolo endoplasmatico ha un suo pool specifico di proteine residenziali, quindi quelle che servono per l’attività reticolare, ma accanto a questo il RE incamera tutte quelle proteine che hanno come localizzazione finale le membrane o l’ambiente extracellulare. Questo determina un ambiente fortemente denso, ad elevata concentrazione proteica. Il del controllo di qualità del reticolo verte sulla necessità di mantenere un ambiente denso ma non densissimo, quindi controllare in qualche modo la concentrazione di tutte quelle proteine che transitano attraverso il reticolo. se la concentrazione delle proteine aumentano in maniera violenta, si innesca quello che chiamiamo ER-STRESS, ovvero stress del reticolo endoplasmatico. Per ER-STRESS si intente un affollamento di proteine misfolded o unfolded, cioè proteine che non hanno raggiunto la configurazione nativa e che pertanto devono essere ulteriormente monitorate nelle due direzioni, cioè o fornire alla proteina un nuovo tentativo di folding oppure, se ciò non dovesse accadere, avviarle alla degradazione. Non operare un controllo sul folding delle proteine che passano per il RE, significa passare un’informazione non corretta che esce dalla cellula e può dare una segnalazione negativa. La catena, all'interno del RE, deve raggiungere il folding in un ambiente che sicuramente non è ottimale. Per cui per far arrivare la catena polipetidica alla sua configurazione nativa ha bisogno di tutta una serie di proteine accessorie ma sono talmente tante, variegate e che a loro volta devono controllarsi ed essere controllate da altre proteine, che rendono l’ambiente del RE ad alta densità proteica. all’interno del RE abbiamo una serie di proteine residenziali che sono:
• I fattori del folding
• I fattori di escorts: accompagnano e guidano la fuoriuscita di queste proteine se sono gia foldate
• I fattori dell’ERAD: responsabili della retrotraslocazione
• Il complesso Sec-1
• Chaperon (Hsp70, Hsp40, Hsp90, lectine)
• Ossidoreduttasi e disolfuro isomerasi
Tutte queste proteine devono momento per momento gestire il controllo del folding della catena polipeptidica, il quale non è un processo semplice da porta avanti. Inoltre, all’interno del RE, abbiamo una serie di opposte reazioni: folding e defolding, ossidazione e riduzione, import ed export. Tutto questo aumenta fortemente la densità del reticolo.