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L'organizzazione del regime nazista (La propaganda politica di Hitler…
L'organizzazione del regime nazista
La propaganda politica di Hitler faceva leva sui disagi sociali e economici degli anni '20
I manifesti propagandistici di quel periodo assumono toni messianici
Il male era rappresentato come espressione dello spirito ebraico. L'ebreo alimenta tutti i mali del mondo
Nel 13 Marzo del 1933 Hitler instituisce il Ministero della Propaganda
Tutti i media e le produzioni cinematografiche del paese erano controllate
Divennero strumenti fondamentali per veicolare i messaggi nazisti
Venne progettata una semplice radio a prezzo ridotto imposto dallo stato. Tutti i tedeschi erano invitati a comprarla
Nel giro di pochi mesi ogni famiglia aveva una radio, sintonizzata sulla martellante propaganda quotidiana del regime, tesa a condizionare il loro pensiero e la loro vita
Nel 1935 la Germania nazista lanciò la prima televisione pubblica al mondo, sulla quale venivano mandati in onda film di propaganda
Nel 1925 vengono ricostituite le squadre d'assalto, Sturmabteilung, un corpo paramilitare che accolse reduci e disoccupati. Nel 1930 le SA erano costituite da 170mila uomini. Erano onnipresenti nelle città ed ebbero un ruolo fondamentale nella conquista del potere
Viene fondato un nuovo corpo di polizia segreta politica, la Gestapo, e un gruppo di Élite tra le SA, chiamato SS. Nel 1932 le SS contavano 52mila membri
Nel Marzo 1933 venne lanciata la grande campagna di "sincronizzazione della società", che durò fino al 1937. Mirava ad assumere il controllo totale su ogni individuo, su ogni organizzazione e su ogni aspetto della vita
Nelle campagne elettorali vennero largamente sfruttati temi razzisti
Il nemico eterno è l'ebreo
Nell'aprile del 1933 iniziò l'epurazione degli ebrei dagli impieghi pubblici e il boicottaggio organizzato delle loro attività
Nel Settembre 1935 viene tolta la cittadinanza agli ebrei, inoltre matrimoni o relazioni sessuali vengono vietati tra ebrei e cittadini di sangue tedesco
Hitler dichiarò apertamente che non avrebbe mai lasciato il potere. Secondo lui chi ha il migliore sangue deve combattere e costituirsi sugli altri
Alla gioventù è richiesta umiltà, obbedienza e spirito di sacrificio, in nome dell'
eterno corpo vivo
della Germania
I giovani vennero incitati a entrare nella Hitlerjugend, la "Gioventù Hitleriana", che comportava attività volte alla
cancellazione dell'individuo
e ad alimentare lo spirito di appartenenza e sacrificio
Nel 1939 l'arruolamento divenne obbligatorio a 16 anni, mentre nel '41 addirittura a
10
anni
Nel Luglio del 1933 venne promulgata la "legge sulla prevenzione della nascita di prole con malattie ereditarie", la quale stabiliva che, se ritenuto opportuno, alcuni individui dovessero essere sterilizzati
Conseguenza furono 400mila persone sterilizzate. In contemporanea una campagna instillava nei tedeschi la convinzione che fosse necessario eliminare malati e disabili che conducevano vite indegne di essere vissute
Nel 1938 si arriva all'eutanasia dei bambini malati
Il nazismo instaurò un'organizzazione totalitaria, che controllava e indirizzava ogni aspetto della vita delle persona, eliminando idee e comportamenti non conformi all'ideologia nazista
Il regime si servì di più mezzi per raggiungere questo scopo:
La disciplina militare e la repressione poliziesca
L'educazione dei giovani all'obbedienza e al sacrificio
Propaganda tramite tutti i mezzi di informazione e intrattenimento
Campagne di "sincronizzazione" e "purificazione" della società e biologia del popolo tedesco
Limitazioni all'autorità e all'indipendenza del clero
In cambio il regime nazista prometteva:
Benessere materiale
Orgoglio nazionale
Senso di appartenenza a una comunità invincibile
Ma soprattutto superamento della paura