Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
LUIGI PIRANDELLO (VITA (1893 "l'esclusa" pubblicato poi nel…
LUIGI PIRANDELLO
VITA
-
-
-
Torna in Sicilia e si sposa con Maria Antonietta Portulano e hanno tre figli. Con le si trasferirà a Roma e incontrerà Capuana
-
-
-
-
Contemporaneamente aveva iniziato a scrivere novelle, anche se le prime prove le ebbe componendo poesie infatti ne pubblicò sette raccolti in versi
Compose molte novelle e le prime nel 1922 avendo l'ambizioso progetto nello scrive una novella per ogni giorno dell'anno. Ciò però non accadde, riuscì a scriverne solo 256.
-
-
Novelle surreali: un'atmosfera onirica e fiabesca, surreale
Primo debutto sulla scena del teatro 1910. Il suo successo nasceva e nel frattempo rinchiuse la moglie in una clinica
-
FASCISMO
Inizialmente era su posizioni interventiste. Nel 1924 aderì al fascismo. Decise questo schieramento per necessità di avere uno stato forte e vide in Mussolini la figura che era riuscita a ricomporre il dissidio tra vita e forma ciò provocò che gli oppositori del fascismo lo ritennero un vigliacco mentre i sostenitori del fascismo pensarono fosse un gesto di coraggio. La rottura definitivamente nel 1829 quando non gli furono dati i finanziamenti per la sua compagnia teatrale che chiuse.
TEATRO
-
La rivoluzione teatrale fu che rappresentava anche i drammi borghesi e personaggi dalla personalità problematica
TEATRO GROTTESCO: 1916-1920. Aderirono Chiarelli, Antonelli.
Mostravano gli aspetti assurdi e paradossali dell'esistenza e come l'uomo è visto da se stesso e dagli altri. Nel teatro pirandelliano viene rappresentato attraverso l'umorismo
Nel teatro di Pirandello ognuno recita la propria parte e ogni tentativo di togliersi la maschera, finisce in fallimento
-
-
-
PENSIERO E POETICA
Scava all'interno della vita psichica per scoprirne la fragilità e l'incoerenza = superamento del verismo. Studia la psicologia sui testi di Binet che analizza 'io debole' instabile. Bergson, non c'è distinzione di tempo. Simmel, relativismo contemporaneo, l'uomo non si avvale di vedere la realtà in modo oggettivo ma in modo soggettivo e quindi relativismo conoscitivo.
Forma = serve per dare consistenza alla vita e sopravvivere stare in società, non cambia. Vita=in continuo cambiamento, flusso di sentimenti, passioni.
MASCHERE
Ci proteggono ma ci nascondo dagli altri, i rapporti umani non son autentici. La follia può strappare la maschera e lo libera dalle costrizioni della società.
Personaggi come Moscarda o Pascal, rincorrono nell'alienazione dalla quale si può trovare la propria autenticità attraverso l'arte, la fede, la comunicazione con la natura
-
E' uno schermo imposto sul volto dell'attore in perchè possa meglio rappresentare la sua parte ma è anche un simbolo perchè nel momento in cui se la tolgono vivono una vita autentica. Metateatro = toglie le maschere
Lanternosofia = il sentimento di sentirsi vivo è paragonato ad una piccola lanterna che lo distingue dal buio, ma la visione che ne deriva è parziale perchè non fa abbastanza luce
La produzione di Pirandello può essere accostata all'Espressionismo sia per la visione grottesca che per il colore che usava nella scenografie teatrali.
PERSONAGGI E STILE
Appartenente al ceto medio, frustrato e vuoto con crisi di identità. Spesso è tormentato da tic nervosi o difetti fisici. Disgregazione interiore.
Lingua vicina al parlato, lingua media, comprensibile e traducibile in altre lingue. Sosteneva una lingua nazionale che attinga ai vari dialetti.