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RICONOSCIMENTO (DI OGGETTI (DEFICIT (Agnosie = deficit di percezione…
RICONOSCIMENTO
DI OGGETTI
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VIE
Fascicolo longitudinale superiore - lobo parietale
VIA OCCIPITOPARIETALE DORSALE - via del dove
- ha un ruolo critico anche nel guidare l'interazione con gli oggetti - via del come
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MODELLI
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A rete - non esiste una struttura organizzata che governa le relazioni tra le differenti mappe visive. In funzione del tipo di processo mentale, alcune aree vengono reclutate per elaborare l'informazione critica per il compito da eseguire.
PERCEZIONE
Costanza dell'oggetto - l'informazione visiva dipende da forma, punto di osservazione, illuminazione e contesto
TEORIE CON UN CONTESTO DI RIFERIMENTO VEDUTA - DIPENDENTE - la memoria contiene un'abbondanza di rappresentazioni specifiche, per cui non si deve fare altro che abbinare uno stimolo attuale con una rappresentazione già in memoria.
TEORIE CON SCHEMA DI RIFERIMENTO VEDUTA - INDIPENDENTE - il sistema percettivo estrae le informazioni strutturali relative alle componenti di un oggetto e le relazioni tra loro. La chiave per un riconoscimento efficace è che le proprietà critiche rimangano indipendenti dal punto di osservazione.
Forma
Gerarchia di rappresentazioni da singoli elementi a raggruppamenti di elementi aggiungendo complessità.
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DI VOLTI
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AREE CEREBRALI
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IPOTESI DELLA COMPETENZA
La competenza (categorizzazione) sembra attivare una regione più ampia della corteccia occipito - temporale ventrale che si estende oltre la FFA
Prevede un'elaborazione di tipo OLISTICO - l'analisi delle singole parti non fornisce una rappresentazione sufficiente
LESIONI
Emisfero dx - danno al sistema olistico, provoca prosopagnosia
Emisfero sx - danno al sistema analitico, provoca alessia = incapacità di leggere
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