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Lez. 28 - Ripresa demografica e agricola (:check:Crescita demografica, …
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:star: coltura di nuove terre, prima abbandonate
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Molti terreni che erano diventati boschi o paludi, vennero recuperati per l'uso agricolo, le foreste ridotte, vennero creati dei "polder" ovvero tratti di paludi o di mare prima prosciugati e poi coltivati. In diverse di queste aree disboscate o bonificate si crearono dei nuovi :house_buildings:
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Nella parte incolta detta "maggese" venivano portare le bestie a pascolare che con il loro sterco concimavano il terreno per l'anno successivo.
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detto pesante, con ruote,lama di metallo chiamata "vomere" che penetrava il terreno + a fondo e un "versoio" che rovesciava le zolle di terreno incise precedentemente dal vomere.
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Poichè era quindi necessaria una maggiore forza animale, questo permetteva di poggiare sulle spalle degli animali senza soffocarli. Inoltre, gli zoccoli dei :horse: vennero ferrati per evitare di procurare del male.
:check: producendo di +, signori e contadini potevano aumentare la loro ricchezza vendendo le eccedenze al mercato.
:check: i contadini che potevano permetterselo, riscattavano i loro obblighi, versando del denaro al padrone.
:check: contadini +motivati a coltivare quindi signore più interessato a dare in affitto la pars dominica.
:check: i contadini che accettavano di bonificare o disboscare le terre incolte dei signori ottenevano la libertà. Diminuirono quindi i servi della gleba e si crearono :new: contratti tra contadini e signore.
