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ATTENZIONE (AREE COINVOLTE (Corteccia frontale, Corteccia parietale…
ATTENZIONE
DISTURBI
Sindrome di Balint = disturbo della consapevolezza e dell'attenzione della modalità visiva > compromissione dell'attenzione selettiva
- danno bilaterale alla corteccia occipitale e parietale
Si presenta assieme a:
- simultagnosia - incapacità di percepire una scena unitaria / due oggetti contemporaneamente
- aprassia oculare - deficit di esecuzione dei movimenti oculari
- atassia ottica - deficit di produzione di movimenti manuali diretti visivamente
Neglect = tendenza ad orientare l'attenzione nella direzione ipsilaterale della propria lesione, omettendo l'altro campo visivo
- lesione delle reti attentive di un solo emisfero (dx)
corteccia parietale, temporale posteriore e frontale
Si presenta assieme a:
- anosognosia - incapacità di riconoscere il proprio deficit neurologico
- emisomatoagnosia - senso di estraneità di una metà del corpo
I pazienti riescono a vedere stimoli anche nell'emicampo controlesionale se presentati singolarmente. La presenza di uno stimolo in competizione nell'emicampo ipsilaterale impedisce di rilevare quello controlesionale - estinzione
Esistono due tipi di neglect associati al sistema di riferimento
- Coordinate spaziali relative al paziente - egocentrico
- Coordinate spaziali relative all'oggetto nello spazio - allocentrico
I sistemi attentivi verso gli oggetti e verso lo spazio sono indipendenti e dipendono da meccanismi cerebrali diversi (doppia dissociazione).
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MODELLI DELL'ATTENZIONE
Modello dell'attenzione selettiva
Il sistema di elaborazione delle informazioni è caratterizzato da uno o più stadi a capacità limitata attraverso il quale solo una certa quantità di informazioni può passare
Selezione tardiva
Tutti gli stimoli vengono ugualmente elaborati a livello percettivo e la selezione opera a stadi più alti dell'elaborazione
L'attenzione non può influenzare l'analisi percettiva degli stimoli
- lavora a livello dell'analisi semantica e delle funzioni esecutive
Selezione precoce
Il sistema seleziona uno stimolo (influenze top down) per essere poi sottoposto ad un'analisi più dettagliata ad un successivo stato di elaborazione, o scartato perchè irrilevante
L'attenzione può influenzare la percezione attraverso un meccanismo di filtro
- lavora a livello di registrazione e analisi percettiva
ATTENZIONE
SPAZIALE
- Ha un effetto precoce - 70/90 ms
- L'onda P1 rappresenta una risposta precoce della corteccia visiva
- Non modifica l'organizzazione spaziale o temporale del campo recettivo
Modulazione sottocorticale - l'attenzione spaziale modula l'attività in stadi precoci del sistema visivo
Massicce porzioni di proiezioni neuronali si estendono a ritroso dalla corteccia visiva al talamo passando il nucleo reticolare talamico
PER LE CARATTERISTICHE
E' probabile che l'attenzione per le caratteristiche fornisca segnali all'attenzione spaziale che interviene successivamente per un'analisi più dettagliata nel fuoco attentivo.
Gli effetti dell'attenzione spaziale sono più rapidi che quelli dell'attenzione per le caratteristiche, tranne nel caso in cui la posizione del target non è nota
Normalmente l'attenzione spaziale precede l'attenzione per le caratteristiche ma non nel caso di competizione delle caratteristiche
SELETTIVA
MODELLO BIASED - COMPETITION - due stimoli in uno stesso campo recettivo competono. Esiste una maggiore competizione per campi recettivi più grandi, ed è quindi richiesta una maggiore quantità di attenzione nelle aree visive superiori per risolvere la contesa.
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RICERCA VISIVA
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di congiunzione di caratteristiche
Il tempo per rilevare il target aumenta con il numero di distrattori
TEORIA DELL'INTEGRAZIONE DELLE CARATTERISTICHE DELL'ATTENZIONE
L'attenzione spaziale richiede l'integrazione delle diverse mappe per l'analisi e l'identificazione.
L'attenzione spaziale è distribuita in modo sequenziale su ciascun item dell'insieme
La ricerca è più efficace quando è guidata da un'informazione sensoriale piuttosto che da un controllo volontario
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