Alle maschere fisse, sempre uguali, stereotipate, Goldoni sostituisce personaggi dinamici, in evoluzione durante tutto il corso della commedia (quasi sempre in positivo). Goldoni guarda con maggiore interesse i ceti sociali più bassi che incarnano valori positivi (umiltà). Questo perché il mercante è avido, spinto al guadagno, meno attaccato alla propria famiglia.