Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
ROMA CENTRO DI DIREZIONE POLITICA (SICUREZZA DELLE VIE DI COMUNICAZIONE…
ROMA CENTRO DI DIREZIONE POLITICA
SICUREZZA DELLE VIE DI COMUNICAZIONE
stazioni di sosta (per fare rifornimento e per consentire viaggi più lunghi)
strade prevalentemente dritte per accorciare le distanze e per prevedere eventuali imboscate
Roma costruisce sui confini i valli (Vallo di Adriano in Bretagna)
UNITA' LINGUISTICA
greco e latino lingue principali
SPECIALIZZAZIONE PRODUTTIVA E INTERDIPENDENZA
ogni provincia produceva dei prodotti specifici
es: Gallia, vino
Spagna, garum, olio
l'Italia,che inizialmente esportava alle colonie i propri prodotti finiti importando solo materie prime, importa quasi tutto perchè le costa meno = Italia dipende dalle colonie ma allo stesso tempo le colonie dipendono dall'Italia
POTENZIAMENTO DEL SISTEMA DI COMUNICAZIONE
sistema di posta molto efficente (utilizzato per lo più dai sovrani)
unificazione lingua (greco insegnato dai maestri che erano schiavi deportati e latino)
SISTEMA DI PRODUZIONE LATIFONDISTICO-SCHIAVILE
attività principale di Roma= agricoltura
gli schiavi lavoravano in campagna
SVILUPPO DI SCAMBI COMMERCIALI
incremento grazie al miglioramento delle vie di comunicazione (sia via terra che via mare)
via mare (sfruttamento venti monsoni)
es: porto di Ostia (pirateria)
DIFFUSIONE DEL DIRITTO ROMANO
allargamento del ditirro di cittadinanza alle province (leggi per favorire il commercio)
POLITICA FISCALE DEL GOVERNO
erario militare per mantenere e ricompensare i soldati
varie leggi che regolano i rapporti tra i cittadini e lo stato
es: 1.dichiarazione dei beni
2.aiuto economico alle famiglie meno agiate e con più figli
le persone di ricche pagano più tasse rispetto alle persone più povere
SISTEMA MONETARIO
presenza di molti tipi di monete
seguente unificazione monetaria per favorire il commercio
banchieri e argenteii (cambiavalute)
PROCESSO RAPIDO DI URBANIZZAZIONE
costruzione di acquedotti
i soldati che combattevano sul confine spesso trasformavano i loro accampamenti in vere e proprie città