Carlo Goldoni (1707- 1793)
vita
la lingua
"la Locandiera"
la riforma del teatro
spettacolo
messa in scena del testo
mette in scena il mondo e la realtà/rappresentazione del testo
popolo sulla scena teatrale
personaggi concreti
no tipi astratti
no commedia dell'arte
anticipa il realismo
teatro inteso come impresa/edificio
capolavoro
numerose messe in scena
diverse interpretazioni critiche
il fine di goldoni
"mettere in orrore la schiavitù che si procurano gli sciagurati e rendere odioso il carattere delle incatatrici sirene"
mette in cattiva luce la protagonista
la più morale
Firenze
cambio da teatro antico a quello moderno
seduzione
no letteraria tradizionale
si conversazione quotidiana
lingua italiana
strumento letterario, di comunicazione scritta o ufficiale
d'uso
dialetti
Goldoni sperimenta un linguaggio più libero
sintassi paratattica
colpo di scena
nato a Venezia
famiglia borghese
avvocato
vocazione teatrale
socialità fra gli uomini
visione
convivenza umana libera e aperta
uomo di teatro