LA CRISI DEL DOPOGUERRA
La Germania perde il territorio del cosiddetto "corridoio di Danzica" (Danzica è una città sul Mar Baltico), un tratto di terra unito al mare che diventa della Polonia. La Germania di Hitler occuperà la Polonia proprio per riprendere questo territorio
In campo economico
Le industrie, ormai abituate a produrre armi, devono riconvertirsi per produrre prodotti normali. Si passa dall'economia di guerra all'economia di pace
Ciò provocò numerosi licenziamenti, dovuti alla crisi economica #
In campo sociale
I contadini occuparono le terre
Gli operai occuparono le fabbriche, scioperando per due anni, cosiddetto biennio rosso (1919/1920)
La disoccupazione provocò numerose proteste degli operai
I soldati sopravvissuti alla guerra, i reduci, vengono esclusi dalla società e si sentono traditi
Nascono nuovi partiti politici
Partito Comunista italiano (Gramsci) Sinistra estrema
Partito Popolare (Don Sturzo) Centro
Partito Socialista (Turati) Sinistra moderata
In campo politico
Scomparsa dei 4 grandi Imperi
Russo
Tedesco
Austro Ungarico
Ottomano
Partito fascista (Mussolini) Destra
I reduci erano spesso feriti e invalidi, quindi faticavano a trovare un lavoro. Spesso erano incapaci di dare o ricevere ordini e quindi non si integravano nella società.
Il P.C.I. voleva una rivoluzione che portasse in Italia le idee presenti in Russia