Socrate ribatte dicendo quello che che chi governa lo fa
secondo giustizia e non secondo i suoi interessi, come al solito: chi sa cos'è il bene e il male, fa il bene. Ma i governanti, come molti altri, credono di sapere cosa fanno, ma in realtà non
lo sanno, e fanno il male, motivo per cui la politica è corrotta.
L’insidia peggiore nella politica è rappresentata nel fatto che si è
convinti di conoscerla sin nei minimi particolari pur non essendoci mai chiesto che cosa sia e quale sia il
fine cui tende.
Il concetto di giustizia non è più ricercato nella prospettiva
dell’individuo singolo ma in quella della comunità politica, dello stato.