Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
1° GUERRA MONDIALE (ALLE ORIGINI DEL CONFLITTO=, Le mire espansionistiche…
1° GUERRA MONDIALE
ALLE ORIGINI DEL CONFLITTO=
Le mire espansionistiche della Germania
La volontà della Gran Bretagna di difendere la propria supremazia europea
Le mire espansionistiche della Russia e Polonia dell'Impero austro-ungharico verso i Balcani
Il desiderio dell'Italia di completare la sua unificazione
L'EUROPA E LA GUERRA
La Triplice Alleanza = (Germania-Austria-Italia)
Triplice Intesa = (Francia-Gran Bretagna-Russia)
LA CRISI TRA GERMANIA E FRANCIA
LA "POLVERIERA" BALCANICA
Nel 1908 l'Austria decise di annettere la Bosnia-Erzegovina, che già amministrava che era parte dell'Impero ottomano.
L'ATTENTATO DI SARAJEVO
L'Austria accusò la Serbia di aver organizzato l'attentato e inviò al governo di quel Paese un ultimatum. Il mancato rispetto di tutt i termini posti nell'ultimatum offrì all'Austria il pretesto per dichiarare guerra alla Serbia, il 28 luglio 1914.
Dopo la conquista della Bosnia l'Austria cominciò a minacciare la Serbia che era indipendista.
LA GUERRA "TOTALE"
Si giocò, infatti, sia sulla forza delle armi, sempre più sofisticate e con un enorme potenziale distruttivo, sia sulla capacità produttiva delle industrie, che dovevano lavorare a pieno ritmo per produrre munizioni, macchine, navi.
I paesi della Triplice Intesa trascinarono invece nella guerra i loro possedimenti coloniali e importanti alleati extraeuropei (come gli Stati Uniti o il Canada).
L'INVASIONE DELLA FRANCIA
1914 l'esercito francese riusci' a bloccare i nemici lungo il fiume Marna a pochi km da Parigi.
I fronti si assestarono e il confitto si trasformò in una logorante guerra di posizione, durante la quale gli eserciti si appostarono nelle trincee (lunghi corridoi scavati nella terra, distanti gli uni dagli altri poche centinaia di metri), tentando di difendere le proprie posizioni o cercando di avanzare con attacchi di artglieria seguiti poi da combattimenti corpo a corpo. Questi scontri causarono centinaia di migliaia di morti, senza modificare in modo significativo le posizioni dei rispettivi eserciti.
LE PRIME BATTAGLIE
1914 = Marna (guerra di posizione trincee Germania Vs Francia fronte occ.)1915 = l'Italia entrò in guerra, alleandosi con la Gran Bretagna (Patto di Londra), (Trentino Alto-Adige) 1916 = Fronte occ. (Germania Vs Francia) città Somme Verdun (guerra di posizione). Fronte sud. (Austria Vs Italia) spediazione punitiva = l'Italia respinge gli Austriaci sull'Altopiano di Asiago. 1917 = 1. Gli USA entrano in guerra. 2. La Russia esce dalla guerra. 3. Disfatta di Caporetto.
L'ITALIA IN GUERRA
L'Italia non entrò subito i guerra. Il governo Italiano si limitò a osservare lo sviluppo degli eventi, iniziò ad avviare contatti diplomatici con la Gran Bretagna, avvicinandosi agli Stati dell'Intesa. Si vennerò a formare due opposti schieramenti: favorevoli al mantenimento della neutralità (neutralisti).
Tra la fine del 1914 e i primi del 1915 le iniziative degli interventisti in Italia si fecero sempre più aggressive. Il 26 Aprile 1915 il governo firmò un accordo segreto - il Patto di Londra -, con il quale si impiegava a entrare in guerra a fianco dell'Intesa; in caso di vittoria l'Italia avrebbe ottenuto il Trentino , l'Alto Adige, Trieste, l'Istria e la costa dalmata.
In Italia la guerra fu combattuta quasi esclusivamente nelle regioni nordorientali. Anche sul fronte italiano, attestato lungo l'Isonzo e sull'altopiano del Carso, il conflitto assunse i caratteri della guerra di posizione. Il conflitto si trascinò cosi' anche per tutto il 1916, quando i soldati italiani bloccarono sull'Altopiano di Asiago e sul Pasubio l'offensiva austriaca nel Trentino (Strafexpedition, "spedizione punitiva" per il tradimento degli Italiani).
LA GUERRA SUI MARI
Iniziarono a combattersi anche sul mare, dove la flotta britannica stava da tempo attuando un blocco navale ai danni della Germania. I Tedeschi decisero di impiegare i temibili sommergibili U-Boote, con i quali iniziarono ad affondare non solo navi militari, ma anche mercantili e navi passeggeri.
IL 1917 : L'ANNO DELLA SVOLTA
Nel 1918 la Russia si ritirò dal conflitto e firmò con gli Imperi centrali la Pace di Brest-Litovsk (3 marzo 1918). Nel 1917 il presidente statunitense Thomas Woodrow Wilson, spinto dagli interessi economici e dai legami di amicizia verso la Gran Bretagna e Francia, decise l'intervento degli Stati Uniti nel conflitto. Sulla decisione influi' anche l'emozione suscitata nell'opinione pubblica dall'affondamento del transatlantico Lusitania da parte dei sommergibili tedeschi, nel maggio del 1915. Gli Stati Uniti mettevano a disposizione dell'Intesa il loro potenziale militare, economico e tecnologico, che si rivelerà decisivo per la sconfitta di Germania e Austria.
LA SCONFITTA DI CAPORETTO
Nel 1917 una grande offensiva austro-tedesca determinò la peggiore disfatta dell'esercito italiano : la sconfitta di Caporetto e la disastrosa ritirata che ne segui' provocarono centinaia di migliaia di morti, feriti e prigionieri. A quel punto, il generale Cardona fu rimossodal comando e sostituito da Armando Diaz, mentre nel Paese si diffondeva un forte sentimento di patriottismo. Alla fine del 1917 il fronte era attestato tra il fiume Piave e il Monte Grappa.