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GIOSUE' CARDUCCI 1835 Lucca 1907 Bologna (POETICA (è CLASSICISTA (ama…
GIOSUE' CARDUCCI 1835 Lucca 1907 Bologna
POETICA
è
CLASSICISTA
(ama l'ANTICO)
è chiamato (L'Ultimo dei Classici)
suoi ideali=CLASSICISMO (Bellezza,Armonia,Proporzione)
ama l'
ANTICHITA' CLASSICA
nella poesia classica (celebrano VALORI CIVILI)
distanze dal VERISMO
pensa abbia Prosa troppo sciatta e umile
RIFIUTA
SCAPIGLIATURA
considera troppo Esterofila
gli scapigliati ammirano Edagar Allan Poe+Romanticismo Tedesco
TARDO-ROMANTICISMO di Prati e Aleardi
troppo Sdolcinato e Stucchevole
la Funzione che assegna alla poesia
in parte deve
portare
VALORI CIVILI
servono a migliorare l'uomo
essere
MEZZO DI EVASIONE DAL PRESENTE
BELLEZZA FORMALE
FASE PRODUZIONE ARTISTICA
1° FASE
(
concezione poesia=IMPEGNO CIVILE
)
FASE RIVOLUZIONARIA (o Giacobina)
Difende
Idee Democratiche e Repubblicane
Laicismo+Progesso
Attacca il Governo Piemontese
xchè trattava QUESTIONE ROMANA in modo Troppo morbido
OPERE
IUVENILIA
(cose giovanili)
LEVIA GRAVIA
(cose leggeri+pesanti)
GIAMBI ed EPODI
(poesie greche, carattere Satirico)
2° FASE
(
poesia=MEZZO EVASIONE dal PRESENTE+deve essere BELLA
)
caratterizzata da DISIMPEGNO
fase CONSERVATRICE del suo pensiero
si avvicina Monarchia e si allontana Democrazia
è Rifugio nel passato storico italiano
Rifugio nel proprio privato (nell'amore-morte)
OPERE
RIME NUOVE
RIME E RITMI
ODI BARBARE
è ELEGIA (=poesia greca tratta Tristezza+Morte)
nell'opera cerca di tradurre in ITA la metrica Greca+Latina
barbare xchè "se l'avessero letta greci+latini dicevano barbare"