Biblioteche e librerie,papiro e pergamena

biblioteche e librerie

biblioteche

librerie

i libri erano fogli di papiro incollati uno dopo l'altro dal lato più lungo e poi arrotolati, chiamati "Volumen"

ogni biblioteca aveva cataloghi "Indices" che descriveva il contenuto dei libri in ciascuna stanza

composte da più sale, dove c'erano gli scaffali con i libri

deriva dal rotolo che si avvolgeva e svolgeva attorno a un'asta di legno, detta "Ubilicus", fissata all'ultimo foglio

per chiuderlo si usava un cordoncino o una custodia in cuoio, detta "Capsa" o "Theca"

in ogni stanza c'era un elenco in ordine alfabetico degli autori

gli scaffali erano numerati, per facilitare la ricerca

durante l'Impero,a Roma

fornivano i libri richiesti dai propri clienti

in base alle richieste, dovevano individuare e recepire i testi per poi trascriverli nel volumen per i clienti

il mercato dei libri inizia ad essere sufficientemente sviluppato da giustificare l'investimento di realizzare più copie di un libro per le molteplici richieste

un foglio può essere di

papiro

pergamena

molto costoso

molto tempo per fare un foglio (3 giorni per un foglio)

fatto con pelli di capra,pecora o vitello

poco costoso

poco tempo per fare un foglio

fatto con una pianta acquatica

molto abbondante in natura

poco aabbondante