"L'eredità della teoria greca fu enorme: Roma, Bisanzio e le terre conquistate da Alessandro Magno si vantavano di essere gli eredi della grande tradizione ellenica; la musica medievale in Europa si appellava a Boezio come supremo giudice; i persiani, gli arabi e i turchi sostenevano i loro sistemi musicali con le solide strutture delle scale, dei modi e dei generi greci. Gli arabi praticarono la teoria classica senza commettere gli errori dell'Occidente. Il carattere internazionale della musica islamica e pre-islamica in Oriente appare in un gran numero di testimonianze. Alla fine del primo millennio l'Oriente andò soggetto alla ellenizzazione della vita scientifica, e la sua musica, insieme con la matematica, la medicina e la filosofia, prese possesso della teoria greca. I maestri della musicologia islamica, Al-Kindi, Al-Farabi e Avicenna svolsero le loro dottrine in gran parte sui modelli greci." (Curt Sachs)