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ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (Come funziona (l’alternanza scuola-lavoro viene…
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
LE RADICI
terza area o area professionalizzante, prevista per i professionali dal Progetto partito nel 1995. prevedeva corsi su particolari tematiche definiti all’inizio dell’anno scolastico dal Collegio dei docenti e articolati in una serie di lezioni frontali e stage aziendali
l’art. 4 della legge Moratti del 28/03/2003 ha sancito il principio per cui l’ASL entrava nel curriculum didattico dell’Istruzione secondaria di II grado; il D.Lgs n. 77 del 15/04/2005 ha disposto che gli studenti a partire dal sedicesimo anno di età debbano alternare periodi di studio e di lavoro.
nel programma “Istruzione e Formazione 2020” Si pone l'obbiettivo di dare un impulso alla mobilità giovanile del mercato del lavoro, sia dal punto di vista della disponibilità alla precarietà in quanto tale sia nei termini di emigrazione di forza lavoro e nel loro inserimento precoce nel mondo del lavoro, tramite contratti deboli, o addirittura il lavoro gratuito.
" fare in modo che l’apprendimento permanente e la mobilità divengano una realtà" "promuoverelo spirito imprenditoriale, a tutti i livelli dell’istruzione e della formazione"
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c'è una relazione sempre più stretta tra alternanza e valorizzazione dell’apprendistato prevista dal JOBS ACT. L’idea è senz’altro quella di far fare prima alternanza e poi apprendistato: di procedere cioè ad una precarizzazione totale
dimensione ideologica
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Infatti l’ASL gode per ora di favore, in quanto viene percepita come misura concreta atta a dare risposte ai problemi dell’occupazione giovanile
mira infatti a trasformare l’immaginario individuale:
1) il principio meritocratico della concorrenza come valore regolativo assoluto che conduce il soggetto a percepirsi come “imprenditore di se stesso”, in competizione atomistica con gli altri attori della società di mercato;
2) le tecnologie di valutazione deputate a misurare il grado di adeguamento del soggetto alle regole dell’economia di mercato, allo scopo di premiare i meritevoli e punire i riottosi.
Questi due meccanismi sono perfettamente rappresentati all’interno della L. 107/15, attraverso l’introduzione di forme di valorizzazione della competizione tra docenti ma anche della valutazione sistematica dei docenti (comitato di valutazione, bilancio di competenze per i neoimmessi, portfolio del docente, solo per fare qualche esempio)
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Come funziona
Lo studente è supervisionato da un tutor interno (un docente) e uno esterno (all’interno dell’azienda)
obbligo di un monte orario, che varia dalle 400 ore per gli istituti tecnici e professionali alle 200 ore per i licei, da svolgersi in contesti lavorativi
lo studente durante il progetto non è coperto né dallo Statuto degli Studenti e delle Studentesse, né tantomeno da quello dei lavoratori
comporta l’assenza del contratto lavorativo e quindi di retribuzione. Lo studente è coperto da assicurazione ma non è remunerato, può disporre solo di rimborsi spesa, se gli vengono concessi.
l’alternanza scuola-lavoro viene ritenuta definitivamente un requisito necessario per accedere all’Esame di Stato.
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