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Prima Guerra Mondiale (parte 2) (La fine della guerra (Il 4 novembre 1918…
Prima Guerra Mondiale (parte 2)
In trincea sono criticate alcune cose:
-Le condizioni di vita
-La mancanza di rispetto dei generali
-La mancanza di munizioni
-Le numerose morti
I soldati descritti dalla stampa dicono che sono in salute e non hanno problemi, ma invece nella realtà è tutto il contrario.
I giornali mentono riguardo alla salute dei soldati per non generare panico ed evitare una ribellione
Il generale Cadorna tampona il problema delle diserzioni attuando la decimazione, estraevano a caso un soldato ogni 10 persone e li condannavano alla morte
Il 24 maggio 1915 l'Italia entra in guerra a fianco degli alleati.
Le truppe italiane, comandate da Cadorna, erano più numerose di quelle austriache, ma anche meno addestrate e peggio armate. Gli austriaci avevano il vantaggio di poter utilizzare le postazioni alpine. A parte la conquista della Gorizia (1916), gli italiani dovettero per due anni limitarsi a una guerra di trincea, interrotta da battaglie sanguinose ed inutili.
Tra il 24.10 e il 12.11 1917 le truppe italiane esauste e disorientate dai gravissimi errori commessi dagli alti comandi, furono travolte dall'esercito austro-tedesco.
Guerra di logoramento
combattuta dalle opposte trincee, avrebbe vinto chi fosse riuscito a sopravvivere più a lungo alla mancanza di cibo, uomini validi, armi e denaro.
Differenza tra artiglieria e fanteria
Artiglieria: reparto che si occupa delle armi pesanti
Fanteria: reparto composto da soldati semplici
Risoluzione del problema dei reticolati:
li mandavano a tagliare i reticolati a mano
Ai soldati non viene spiegato chi è il nemico e il senso della guerra
I soldati non vengono motivati con interessi, premi, previdenze sociali ed onori speciali.
L'uscita della Russia dalla guerra e l'entrata degli Stati uniti
I Tedeschi incalzavano i Russi che cominciavano a mancare di tutto: pane, munizioni, divise,... La guerra stava peggiorando la tragica situazione sociale di un paese basato su un'economia agricola povera.
Nel 1917 il presidente degli Stati Uniti dichiarò guerra alla Germania.
Nel gennaio 1918 le truppe americane sbarcarono in Europa per combattere a fianco degli Alleati
Le ragioni che spinsero gli Stati Uniti ad entrare in guerra sono:
-Per ristabilire il libero commercio sui mari
-I prestiti concessi alla Gran Bretagna
-L'affidamento della Lusitania
-La paura di un'alleanza tra Messico e Germania
L'entrata degli Stati Uniti e l'uscita della Russia non é stata casuale perché se gli Stati Uniti non fossero entrati al posto della Russia i paesi dell'Intesa avrebbero perso la guerra
La guerra sottomarina proclamata dalla Germania minava il libero commercio
La fine della guerra
Il 4 novembre 1918 l'Austria firmò l'armistizio (resa che si firma dopo la guerra) con l'Italia
2 milioni di Americani, insieme con Inglesi e Francesi avanzarono in forze contro i tedeschi e li costrinsero a sgombrare la Francia settentrionale.
L'11 novembre 1918 la Germania repubblicana firmò la resa
Secondo Woodrow Wilson, a livello economico, tutte le nazioni dovrebbero avere le stesse condizioni
Su alcuni punti di WIlson si basano sul concetto di ''autodeterminazione'', si intende il diritto di un popolo di governarsi da solo. Però questo principio non valeva per le altre colonie
Lo scopo della Società generale delle Nazioni è tutelare gli Stati più deboli e voleva garantire la pace in ambito nazionale
La Germania fu costretta a cedere vari territori, cedere tutte le colonie in Asia e Africa, ridurre l'esercito tedesco a non più di 100'000 uomini, pagare al Belgio e agli Stati vincitori, ecc...